14 Gennaio 2017, 19:46
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TRAPANI – Una settimana prima di tornare in campo e scoprirsi diversi. Sicuramente in termini di uomini, possibilmente anche nei risultati. E’ un Trapani che sta via via cambiando volto rispetto a come aveva concluso il girone d’andata. La tanto attesa rivoluzione prende corpo, sin qui si è prevalentemente pensato a cedere, anche se non sono mancati gli arrivi alla corte di Alessandro Calori. A svestire la maglia granata, sino a questo momento, sono stati Machin, De Cenco, Ferretti, Carissoni e soprattutto Scozzarella e Petkovic, ovvero due degli artefici del miracolo che ha portato il club di via Orlandini a un passo dalla serie A. Partenze che testimoniano la chiusura di un’era, dopo l’esonero di Serse Cosmi avvenuto a fine novembre.
Il Trapani volta pagina e prova a ripartire dalla fame e dalla grinta del portiere Mirko Pigliacelli e dei centrocampisti Federico Maracchi e Fausto Rossi. Sono loro i primi tre colpi della gestione Salvatori, giunto al capezzale dell’attuale cenerentola del torneo cadetto dopo il divorzio tra la società granata e l’ex direttore sportivo Pasquale Sensibile. Tre arrivi a cui va aggiunto il rinnovo di Igor Coronado. Il brasiliano ha firmato sino al 2019, con l’auspicio di riuscire a mantenere la categoria grazie a un entusiasmante girone di ritorno. In tal senso, Salvatori continua a sondare il mercato alla ricerca di una punta: i nomi che circolano sono quelli di Cutolo della Virtus Entella, di De Luca del Bari e di Acquafresca del Bologna. Da scartare l’ipotesi che porta a Calaiò, disposto a rimanere a Parma.
Anche se il principale acquisto potrebbe essere, in realtà, un giocatore già a libro paga del Trapani e in avvio di stagione escluso per mancanza di compatibilità col progetto tecnico varato da Cosmi. Si tratta di Davis Curiale, reintegrato in rosa e attualmente a disposizione di Calori. Segnali importanti sono giunti anche dall’amichevole disputata dai granata contro la Mazarese a sette giorni esatti dalla ripresa del campionato: 14-0 il risultato finale, con la prima rete messa a segno proprio dall’ex attaccante del Frosinone. In gran spolvero Canotto, autore di un poker. Segnali positivi in attesa di novità dal mercato, la cui chiusura è fissata per il prossimo 31 gennaio. Ma bisogna far presto, sabato prossimo sarà sfida col Novara al “Provinciale”. Serviranno convinzione e punti per compiere un miracolo.
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14 Gennaio 2017, 19:46