Trapani, si avanza verso il ritiro | Ufficiale: ecco Sodinha e Cavagna

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09 Luglio 2015, 14:22

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TRAPANI – La salvezza prima di tutto. Il Trapani calcio si avvia verso il ritiro di Spiazzo (Trento) con una squadra che è ancora un cantiere aperto. Il direttore sportivo Daniele Faggiano è al lavoro per definire la nuova squadra che mister Serse Cosmi comincerà ad allenare dal 12 luglio. La prima parte del ritiro si concluderà il 28 luglio per riprendere il primo agosto a Norcia fino al 6 agosto. Sarà un Trapani più attento in difesa. Non può consentirsi di prendere altri 67 gol come nella stagione appena trascorsa. Non a caso la maggior parte delle operazioni di mercato è finora passata dall’assetto difensivo. Cosmi dovrà presto scoprire le sue carte sulla difesa. Ha giocato con quella a 4 ma l’ha sempre legata alla presenza in squadra di un trequartista. Filippo Falco è tornato a Lecce. Felipe Sodinha si considera granata, e nel pomeriggio odierno la società ha dato l’ufficialità del suo arrivo. Il fantasista del Brescia dovrà comunque scendere di peso per poter essere in condizioni valide per giocarsi un posto. Il Trapani potrebbe anche giocarsi la carta Aramu, il centrocampista di proprietà del Torino ha vissuto il suo primo anno a Trapani tra alti e bassi. A prestazioni di grande livello che avevano fatto bene sperare Cosmi ha affiancato prestazioni al di sotto delle sue capacità tecniche ed alla fine il tecnico del Trapani ha finito per preferirgli Falco.

In attesa del trequartista, la difesa dovrebbe dunque rimanere a quattro. Faggiano ha finora messo a disposizione di Cosmi un mix di esperienza e di giovani di belle speranze. Il rinnovo dei contratti di capitan Pagliarulo e di Nino Daì è più di una fiducia nei confronti di due rappresentanti della “vecchia guardia”. E’ anche la conferma che la società granata non teme le vicende legate al “terremoto Catania”, che hanno coinvolto i due giocatori e Terlizzi. Quest’ultimo sta recuperando in fretta dopo un brutto infortunio. Potrebbe non essere pronto per l’inizio del campionato ma la sua esperienza farà comodo al Trapani in un campionato che si annuncia difficile e sempre più impegnativo. I granata potranno contare sull’esperienza di Daniele Martinelli che, quando viene chiamato in causa, ha sempre fatto la sua parte. Gli esterni difensivi Perticone e Rizzato sono due punti cardine della difesa del Trapani. Ora c’è anche Pasquale “Lito” Fazio che può fare l’esterno ed il centrale così come Perticone. Difficilmente ci sarà il giovane Caldara, l’Atalanta ha altre idee per lui. Spingeranno per farsi notare i due nuovi arrivi, Andrea Accardi dalla Primavera del Palermo e Tulio Bagatini Marotti che arriva dalla serie D. Acquisti e conferme che confermano la linea annunciata da Cosmi nello scorso campionato: “Il Trapani deve lavorare per avere uno o due giocatori, ogni anno, da poter lanciare in serie A”.

Ed è un Trapani da sfida quello che si presenta al suo terzo anno consecutivo in serie B. Ancora in difesa ci sono da verificare le posizioni di Ciccio Lo Bue e Pavel Vidanov. Non dovrebbero rientrare nelle strategie del nuovo Trapani, ma soltanto nelle prossime ore se ne saprà di più. Più esperienza che giovani, invece, a centrocampo. Gli esterni Simone Basso ed Antonino Barillà sono una garanzia di qualità. Il primo ha avuto un’annata con tanti acciacchi, il secondo è “rinato” dopo l’esonero di mister Roberto Boscaglia. La novità a centrocampo è Davide Raffaello che arriva dalla Lega Pro e che ha dichiarato di essere venuto a Trapani “per sudare la maglia ed ottenere la fiducia della società e dell’allenatore”. Le incognite di centrocampo ruotano attorno alla riconferma di Matteo Scozzarella. Mister Cosmi gli ha dato le chiavi del centrocampo e vorrebbe ricostruirlo partendo da lui. L’ultima parola spetta all’Atalanta ma il club granata è speranzoso. Il rinnovo di Maurizio Ciaramitaro è una garanzia per una squadra che ha bisogno del suo dinamismo. Avrà un anno in più, ma ha esperienza da vendere in un campionato di serie B. Il Trapani ha invece preferito mandare Feola ad Arezzo in prestito. Ma è un giocatore su cui punta la società granata. Zampa è tornato alla Lazio. A metà strada tra centrocampo ed attacco che Enis Nadarevic. Genio e sregolatezza ma a Trapani è stato più il primo che il secondo. Cosmi l’ha utilizzato come seconda punta e non ha fatto male. La fascia sinistra è la sua “patria”, ma se sta qualche metro più avanti può fare davvero male. E’ un giocatore che può ancora avere una svolta nella sua carriera calcistica e può essere un valore aggiunto per la sua squadra. E a proposito di giovani interessanti, è arrivata l’ufficialità dell’arrivo di Janis Cavagna. Il centrocampista arriva dall’Atalanta, con la formula del prestito con diritto di opzione e contro opzione. Nella passata stagione è stato capitano della Primavera nerazzurra.

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L’attacco non può che puntare su Davis Curiale. Guai a considerarlo il sostituto di Mancosu. Un accostamento che ha pagato quando è arrivato a Trapani lo scorso mese di gennaio e che non ha alcun fondamento. Caratteristiche diverse e soprattutto caratteri diversi. La sua prima stagione in granata è stata con luci ed ombre, ma è uno che la porta riesce a vederla ed ormai gli attaccanti così sono sempre di più merce rara. Cosmi dovrà trovargli un’altra posizione in campo. C’è tutto il ritiro per provare e riprovare. La coppia Curiale-Nadarevic potrebbe essere almeno quella di partenza, ma i due hanno bisogno di prendersi reciprocamente le misure. A chiedere strada e posto in squadra sarà il trapanese Adriano Montalto. Sente come non mai questa stagione che potrebbe essere quella della consacrazione nella sua città. Il Trapani ha anche preso un giovane interessante, Claudio Sparacello che arriva dalla serie D (Tiger Brolo). Ha quei centimetri che sono mancati al Trapani e che hanno reso vani tanti cross dalla fasce di Nadarevic, Falco, Basso e Rizzato. Un altro giovane potrebbe arrivare dall’Atalanta. Si tratta di Giacomo Parigi. Finita l’esperienza a Trapani per Giovanni Abate e Cristiano Lombardi, che è tornato alla Lazio. Non sarà granata neanche Malele che ha comunque avuto più di una chance nel precedente campionato.

Il Trapani dovrà poi decidere su Nicola Citro, qualche presenza ma ancora poco per avere un posto da titolare nell’attacco granata. Almeno per il momento è però necessario un testacoda ed aprire un capitolo a parte per i portieri. Lys Gomis è tornato a Torino ed ha salutato Trapani sulla sua pagina Facebook. La rosa granata è in questa fase composta da Richard Marcone, Riccardo Ferrara e da Fabio Loliva che ha accumulato qualche convocazione quando c’erano infortuni o squalifiche. Il Trapani dovrà dunque andare sul mercato anche se le gerarchie non sono ancora chiare. E’ cambiato il preparatore dei portieri. Si occuperà dei “numeri uno” granata l’esperto Franco Paleari. Il centrocampo e l’attacco potrebbero essere i settori dove intervenire con due acquisti di categoria. Il “sogno” Mancosu dovrebbe però rimanere tale. Intanto per vecchie giovani granata l’appuntamento è alle 12 di domenica a Spiazzo in attesa delle due amichevoli di lusso con la Sampdoria, a Pinzolo, il 18 luglio e con il Verona, a Racines, il 22 luglio.

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09 Luglio 2015, 14:22

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