Trasparenza, la Liotta spiega |il Piano triennale del Comune

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12 Febbraio 2014, 13:46

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CATANIA – “Trasparenza e anticorruzione sono due facce della stessa medaglia”. Così, il segretario generale del Comune di Catania, Antonella Liotta, ha commentato la delibera del Programma triennale della trasparenza adottato dall’amministrazione comunale e presentato stamani alla stampa. E’ infatti lei la responsabile della Trasparenza e della Prevenzione anticorruzione di Palazzo degli Elefanti. “La legge 190 – spiega il segretario generale – è fortemente innovativa perchè, per la prima volta, affronta il fenomeno corruttivo non più esclusivamente sotto il profilo penale, ma intervenendo anche sulla prevenzione, che poi ricade sulla percezione del fenomeno corruttivo, che rappresenta un grosso fattore di pubblicità dell’attrattività del nostro territorio”.

Una buona legge, secondo il segretario generale, che punta molto sulla prevenzione della corruzione. “L’elemento nuovo – spiega la Liotta – è proprio osservare il fenomeno anche dal punto di vista della prevenzione, andando a costruite misure organizzative – standardizzazione dei processi, trasparenza, formazione – che consentano un forte controllo sociale e la possibilità che vengano considerati altri aspetti che riguardano il fenomeno”. In pratica, la legge ha previsto l’individuazione di un soggetto responsabile della prevenzione della corruzione, che corrisponde alla figura del segretario generale, e la redazione di un Piano della trasparenza che disciplini tutto ciò che va inserito sul sito internet istituzionale, che sia accessibile da tutti.

“Il Piano triennale per la Trasparenza e l’Integrità 2014-2016, approvato dalla Giunta nei giorni scorsi,- ha detto il vicesindaco Consoli – attua quei principi di trasparenza che vengono esercitati attraverso la conoscenza del lavoro dell’Amministrazione, che si coniugano perfettamente con l’impegno anticorruzione. Non a caso l’ atto reca, insieme a quella del Sindaco, la mia firma nella veste di assessore alla Semplificazione Amministrativa, dell’Informatizzazione e del Personale e quella dell’assessore alla Legalità D’Agata, e del la referente del processo di attuazione del programma che è il segretario Generale, Liotta, nella qualità di responsabile della trasparenza ”.

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“Il piano della Trasparenza – ha detto l’assessore D’Agata- è un atto che caratterizza questa Amministrazione, primo passo per il Piano di Prevenzione della Corruzione e dell’Illegalità che, già redatto ma non ancora posto alla decisione della Giunta, è pubblicato nel sito del Comune, in attesa delle valutazione di chiunque, cittadino o associazione, voglia esprimersi su di esso con pareri e suggerimenti. Costituendo, in tal modo , un connubio inscindibile, per esercitare il coinvolgimento dei cittadini alle scelte democratiche con un accesso civico disciplinato”.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, a cui hanno partecipato anche il vicesegretario generale Salvatore Nicotra e il capo di Gabinetto Massimo Rosso,  è stata anche distribuita la lettera che il sindaco  Bianco ha indirizzato a tutti i catanesi e in cui si spiega come il Programma avvii “un percorso in cui la trasparenza non è vissuta come mero adempimento formale, ma come impegno collettivo a vivere la responsabilità di cambiare Catania, rifondandone l’identità e la visione”.

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12 Febbraio 2014, 13:46

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