09 Maggio 2017, 17:05
1 min di lettura
SERIE A – Tre giornate di squalifica sono state inflitte al giocatore del Pescara, Ahmad Benali, dal giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandrea, in relazione alle gare della 35/a giornata. Due turni di stop all’interista Geoffrey Kondogbia e all’allenatore del Torino, Sinisa Mihajlovic (e 10mila euro di ammenda), mentre sono 14 i giocatori fermati per un turno. Benali era stato espulso “per avere, al 31′ del secondo tempo, a seguito del provvedimento di ammonizione, contestato l’operato arbitrale e rivolto al direttore di gara un’espressione ingiuriosa”; analoga sanzione per Kondogbia “per avere, al 42′ del secondo tempo, protestato platealmente contro una decisione dell’arbitro proferendo un’espressione ingiuriosa verso il medesimo, accompagnata da gesti plateali”.
Il giudice sportivo ha sanzionato con due giornate di squalifica l’allenatore granata Mihajlovic “per avere, al 12′ del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale affrontando in maniera minacciosa il quarto ufficiale venendo a contatto con il medesimo e rivolgendogli epiteti insultanti e gravemente ingiuriosi; e per essere, successivamente, entrato sul terreno di gioco, rivolgendo all’arbitro espressioni insultanti ed ingiuriose”.
I 14 giocatori fermati in serie A per una giornata sono: tra i calciatori espulsi, Afryie Acqua (Torino), Gabriel Paletta (Milan), Gonzalo Rodriguez (Fiorentina) e Milan Skrinjar (Sampdoria); tra i non espulsi, Valter Birsa (Chievo), Nicolas Burdisso (Genoa), Leonardo Capezzi (Crotone), Daniele Gastaldello (Bologna), Emil Hallfredsson (Udinese), Mato Jajalo (Palermo), Gary Medel (Inter), Emiliano Moretti (Torino), Lucas Ocampos (Milan) e Antonino Ragusa (Sassuolo). Il giudice ha poi inflitto un’ammenda di 5mila euro alla Juventus “per avere suoi sostenitori, al 39′ del primo tempo, lanciato sul terreno di gioco una bottiglietta in plastica semipiena in direzione di un calciatore della squadra avversaria senza colpirlo”.
Pubblicato il
09 Maggio 2017, 17:05