Tremila persone in piazza per lo “sciopero dei Nebrodi”

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19 Febbraio 2010, 12:03

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Oltre tremila persone hanno preso parte allo sciopero dei Nebrodi proclamato dai sindaci per rivendicare il diritto alla mobilità in un comprensorio messo in ginocchio dalle frane dovute al maltempo. Alla manifestazione c’erano rappresentanti dei sindacati, studenti e commercianti. I sindaci della zona compresa tra Tusa e Falcone hanno presenziato al corteo che si è snodato per le strade di Capo d’Orlando e che si è concluso in piazza Matteotti con la stesura di un documento unitario delle amministrazioni letto da uno studente liceale. In rappresentanza di tutti i Nebrodi, sul palco c’era solo il gonfalone del comune di San Fratello, il centro più colpito dal dissesto. Nel documento viene chiesto al governo nazionale di dare immediata esecuzione allo stato di calamità proclamato dalla Regione siciliana. Inoltre sono stati chiamati in causa, Anas, Ferrovie e Provincia di Messina affinché affrontino i problemi del territorio in maniera rapida e incisiva. I sindaci si sono riuniti nella sala consiliare di Capo d’Orlando per programmare ulteriori iniziative unitarie.

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19 Febbraio 2010, 12:03

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