08 Luglio 2021, 10:34
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CATANIA – Lascia la porta socchiusa e si ritrova un uomo in casa. È la disavventura di una giovane catanese che ha denunciato tutto alla polizia.
L’episodio è accaduto la notte scorsa: la vittima, una ragazza 27enne, era rientrata a casa a tarda ora dopo il turno di lavoro presso un locale del centro e, a causa della calura estiva aveva deciso di lasciare accostata la porta di ingresso, prospiciente un balcone comune a più appartamenti, al fine di far circolare un po’ l’aria.
Svegliatasi dalle prime luci dell’alba, la giovane ha trovato a fianco del suo letto un uomo che la fissava e compiva atti di autoerotismo; terrorizzata dalla presenza, la ragazza in preda al panico ha tentato di allontanare l’uomo che l’avrebbe addirittura palpeggiata. Una volta riuscita a cacciare l’energumeno, la donna ha chiamato il 112.
All’arrivo dei poliziotti la ragazza in evidente stato di shock ha riferito l’incubo vissuto, dicendo agli agenti di aver riconosciuto l’uomo: un suo vicino di casa di cui ha fornito dettagliate descrizioni. A quel punto, gli agenti hanno effettuato un controllo nell’appartamento a fianco nel quale hanno trovato un soggetto, originario del Bangladesh (classe 1985), che indossava ancora gli abiti descritti dalla vittima.
Dopo la formalizzazione della denuncia la donna è stata accompagnata in ospedale in quanto in forte stato di agitazione, mentre il reo è stato tratto in arresto per i reati di violenza sessuale e violazione di domicilio e, su disposizione del PM di turno, associato in carcere.
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08 Luglio 2021, 10:34