23 Ottobre 2014, 15:12
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PALERMO – Cerca la sua bici rubata per giorni e la trova su un sito di annunci. Contatta l’inserzionista, ma all’incontro col venditore va la polizia. Due agenti si fingono fidanzati e scatta la trappola: non solo la vittima trova la propria bici, ma la sua scoperta permette ai poliziotti di recuperarne altre.
E’ successo ieri in via Croce Rossa, dove acquirente e venditore avrebbero dovuto avere un appuntamento. Quando i poliziotti si sono assicurati di avere recuperato la bici di colui che l’aveva riconosciuta su internet sono stati trovati anche due mazzi di chiavi, erano di due magazzini che si trovano allo Zen.
Al loro interno erano state nascoste biciclette da passeggio e mountain bike, tutte oggetto di furto e recuperate dagli agenti. Un fenomeno in escalation negli ultimi mesi a Palermo, dove a finire nel mirino sono stati box, puntualmente svaligiati e bici posteggiate lungo le strade. Recentemente si è verificato anche un aumento delle rapine di chi si trova a bordo delle dueruote: ultimo, in ordine di tempo, il colpo ai danni di un ciclista di 50 anni che si trovava in via Duca degli Abruzzi.
In due lo hanno affiancato a bordo di uno scooter e gli hanno sferrato un calcio per farlo cadere. Poi sono scappati con la sua bicicletta dal valore di 4mila euro. A chi voleva invece rivendere le bici on line, stavolta è andata male. La denuncia in via Croce Rossa è infatti scattata per due uomini accusati di ricettazione. (Nella foto le bici recuperate).
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23 Ottobre 2014, 15:12