11 Giugno 2023, 10:14
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FROSINONE – Un operaio trova un miliardo in lire tra le mura di casa durante una ristrutturazione, a Ceccano, provincia di Frosinone. Il cinquantenne ha fatto una scoperta stupefacente durante i lavori di ristrutturazione della sua casa: un tesoro nascosto nelle pareti, costituito da titoli di Stato risalenti all’epoca fascista, che oggi varrebbero un miliardo delle vecchie lire. Tuttavia, il destino ha giocato un brutto scherzo, poiché tali titoli si sono rivelati essere solo carta straccia.
Il tesoro è emerso quando l’uomo ha rinvenuto un cofanetto di legno murato, che conteneva i titoli acquistati dal nonno, all’epoca agricoltore, tra cui un buono fruttifero del 1937 di cinquecento lire, cedole da dodici lire e 25 centesimi, e un piano di ammortamento che, alla sua scadenza nel 1962, avrebbe rappresentato un miliardo di lire. Oggi, però, per Bankitalia questi titoli non hanno alcun valore.
L’operaio, raccontando la sua storia al quotidiano “Il Messaggero”, ha espresso un sentimento di nostalgia e affetto per il nonno, ritenendo che forse fosse stato lui a guidarlo alla scoperta del cofanetto. Ha ricordato il nonno come un uomo dedito al risparmio, tipico di quella generazione, e ha espresso rammarico per il fatto che il frutto dei suoi sacrifici sia emerso soltanto ora, quando è troppo tardi per trarne vantaggio.
Attualmente, l’uomo sta considerando l’opzione di una battaglia legale per ottenere il riconoscimento del valore del tesoro, che, con una rivalutazione, potrebbe raggiungere i 2 milioni di euro. Tuttavia, esistono precedenti in cui simili battaglie legali sono state perse, rendendo la situazione ancora più amara per l’operaio che ha scoperto un tesoro ormai inutile.
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11 Giugno 2023, 10:14