05 Giugno 2018, 12:59
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CATANIA – In data 31/5/2018, su i più quotati quotidiani locali, veniva pubblicata la notizia dell’indagine avviata di concerto da i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania e la locale Procura della Repubblica, in ordine ad una presunta truffa ai danni dei soci di una cooperativa edilizia di Fiumefreddo. In particolare, nei su citati articoli di giornale, veniva esposto di come le Fiamme Gialle avrebbero accertato che il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa “La Villetta” avrebbe deliberato l’assegnazione delle villette ad altri soci, diversi da quelli che avevano versato le somme iniziali, i quali sarebbero stati lasciati all’oscuro del fatto che sul terreno scelto per la realizzazione degli immobili gravassero più ipoteche.
Il sig. Luca Salvatore, legale rappresentante della società appaltatrice dei lavori, indagato insieme ad altre tre persone, difeso dagli Avvocati Pietro Lipera e Paolo Salice del Foro di Catania, respinge tutte le accuse e tiene a fornire anche tramite gli organi di stampa la propria versione: “Sono assolutamente innocente e dispiace veramente tanto, specie all’età di sessant’anni, vedere che il proprio onesto operato venga qualificato come una truffa e finisca in prima pagina su molti giornali, letti da migliaia di persone. Tengo a precisare di non aver mai partecipato, ideato o collaborato ad alcuna truffa nei confronti dei soci della Cooperativa “La Villetta”. Mi sono esclusivamente limitato a realizzare il piano costruttivo, mediante regolare contratto di appalto, stipulato in favore della “JEWA Costruzioni” di cui sono amministratore, in modo da poter realizzare i miei meritati profitti per l’attività di costruttore edile, attività che svolgo senza ombre da oltre trentotto anni. Mi sono già premurato di raccontare la Verità di quanto accaduto alla Guardia di Finanza e sono pronto a difendermi in ogni sede giudiziaria”.
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05 Giugno 2018, 12:59