"La banda dei falsi incidenti" | In 69 rischiano il processo - Live Sicilia

“La banda dei falsi incidenti” | In 69 rischiano il processo

Un frame delle videointercettazioni

Il gruppo operava fra Palermo, Partinico, Balestrate, Trappeto e Borgetto. La parola passa adesso al giudice per l'udienza preliminare. Fra gli indagati ci sono i presunti organizzatori della truffa, quelli che avrebbero pianificato a tavolino false, ma convincenti, dinamiche di incidenti stradali, periti e avvocati.

PALERMO - L'INCHIESTA
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PALERMO – Secondo la Procura, meritano tutti di essere processati. Sono i sessantanove imputati del maxi processo sulla presunta truffa alle assicurazioni. Per loro il procuratore aggiunto salvatore De Luca e i sostituti Claudia Ferrari e Calogero Ferrara hanno chiesto il rinvio a giudizio. La parola passa adesso al giudice per l’udienza preliminare. Fra gli indagati ci sono i presunti organizzatori della truffa, quelli che avrebbero pianificato a tavolino false, ma convincenti, dinamiche di incidenti stradali, periti e avvocati. E ci sono soprattutto una sfilza di automobilisti e motociclisti che si sarebbero prestati al meccanismo illecito per guadagnare soldi facili.

Al vertice del gruppo che operava fra Palermo, Partinico, Balestrate, Trappeto e Borgetto ci sarebbe Vincenzo Nobile. Accanto a lui, i suoi più stretti collaboratori: Francesco Marrocco. Ed ancora i periti liquidatori Antonino La Mantia, Stefano Fedele, Umberto Li Vecchi, Fabio Orlando, Leopoldo Buda De Cesare, Antonino Fedele. Ed ancora, gli automobilisti Roberto Fiorentino, Agatino Bommarito, Ciro Pellegrino, Salvatore Cassarà, Giovanbattista Saputo, Laura Pizzo, Fabrizio Dell’Aira. Rispondono tutti di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni delle compagnie Hdi, Gruppo Fondiaria Sai, Alliance, Generali, Cattolica, Chartis Insurance Sara e Direct Line. I falsi incidenti sono stati risarciti con una cifra complessiva che supera i 500 mila euro.

L’elenco si completa con gli altri automobilisti accusati di “fraudolento danneggiamento di beni assicurati”: Michele Alessi, Francesco Autovino, Giovanni Battistero, Cinzia Blandi, Lucilla Bortolin, Alessandro Butera, Natale Butera, Rosa Serena Calandrino, Daniela Cangialosi, Giuseppa Caradonna, Grazia Caronna, Rosa Caronna, Daniele Castelli, Tommaso Celano, Claudia Cinquemani, Michele Cinquemani, Nicolò Dalmazio, Maurizio D’Amico, Salvatore D’Amico, Carola Maria Di Benedetto, Vincenza Di Lorenzo, Paola Di Maggio, Angela Durantini, Antonino Galati, Domenico Giacona, Jolanda Grazdgil, Antonino Guida, Emanuele La Corte, Piero Latona, Giovanna Lo Cascio, Girolamo Lo Medico, Giuseppe Marino, Stefano Plano, Marcello Provenzano, Filippo Rappa, Rosalia Rappa, Domenico Riina, Sabrina Scaparra, Salvatore Scianna, Giuseppe Sgroi, Leonardo Tagliavia, Maria Tofalenau, Antonella Tola, Gioacchino Tola, Antonino Turdo, Benito Vaccaro, Francesca Vaccaro, Paola Vaccaro, Yusmely Josefina Veliz Castillo, Filippo Vitale, Francesco Vitale.


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