14 Ottobre 2023, 15:01
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ROMA – L’intelligenza artificiale può aiutare anche a diagnosticare i tumori della pelle in modo sempre più preciso e accurato, secondo una ricerca presentata al Congresso 2023 dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (Eadv).
Il software più recente utilizzato ha raggiunto un tasso di individuazione del 100% del melanoma, la forma più grave di cancro della pelle. L’efficacia del software è stata valutata su 22.356 pazienti con sospetti tumori della pelle in un periodo di 2,5 anni. Oltre a una sensibilità del 100% nel rilevare il melanoma, il nuovo software ha individuato correttamente il 99,5% (189/190) di tutti i tumori della pelle e il 92,5% (541/585) delle lesioni pre-cancerose.
“Questo studio ha dimostrato come l’IA stia rapidamente migliorando – spiega l’autore del lavoro Kashini Andrew, specialista presso l’University Hospitals Birmingham Nhs Foundation Trust -. L’ultima versione del software ha evitato oltre 1.000 consulenze faccia a faccia nell’ambito dell’assistenza sanitaria tra aprile 2022 e gennaio 2023,3 risparmiando tempo che i clinici possono quindi dedicare a quei pazienti che necessitano di cure urgenti”.
Tuttavia, sottolineano i ricercatori, è vietato in assoluto il fai-da-te: l’IA, che è stata al centro anche di un progetto dell’Università di Palermo sul carcinoma orale, non dovrebbe essere utilizzata come uno strumento di rilevamento autonomo senza il supporto di un dermatologo. È sempre necessaria una supervisione clinica adeguata.
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14 Ottobre 2023, 15:01