Turi “Bla bla” Tudisco |e il mito del “trono”

03 Luglio 2014, 15:32

1 min di lettura

CATANIA – Il termine “tronista” (effetto Uomini e Donne ndr) è entrato nel vocabolario italiano. E di tronisti ce ne regala anche la mafia catanese. Dopo Biagio Sciuto e Willy Cerbo, oggi con l’operazione Fort Apache alla lista si aggiunge Salvatore Tudisco detto Bla Bla, capo promotore del gruppo di spaccio del “fortino” di Viale Moncada 16 per il clan Cappello.

Nella sua villa tra drappeggi, mobili cesellati, affreschi e carta da parati da mille e una notte, così come mostra nella parte finale il video fornito dalla Mobile, è presente un trono. Seduta e spalliera rosso porpora, poggiabraccia e schienale color oro massiccio. Una riproduzione molto simile a quella di Tony Montana.

Salvatore Tudisco, affiliato secondo gli inquirenti alla cosca Cappello, in un operazione diversa ma parallela a quella eseguita oggi era stato destinatario di un provvedimento di sequestro del valore di 300 mila euro. Misura reale che è stata confermata dal tribunale del Riesame: nonostante l’indagato si era difeso portando in aula un biglietto del Gratta e Vinci vincente da 400 mila euro. “Nel corso di questa indagine abbiamo potuto accertare che l’acquisto dei Gratta e Vinci – dichiara il procuratore Giovanni Salvi – da parte dei reali vincitori viene utilizzato dai trafficanti per giustificare queste somme di denaro che sono in realtà provente dell’attività illecita e abbiamo documentato al Tribunale del Riesame anche questo, ottenendo un risultato positivo”.