Turisti “abbandonati” a Palermo | Manca il personale, chiusi i Cit

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30 Marzo 2018, 13:13

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PALERMO – Chiudono, per mancanza di personale, più della metà dei centri di informazioni turistiche presenti in città. Niente da fare per gli sportelli di Mondello, di via Emerico Amari, del Teatro Massimo e di piazza Marina. Gli unici visitor center attivi saranno quello di corso Vittorio Emanuele (domenica, fino alle 13:30) e quello di piazza Bellini (lunedì, fino alle 14:00). Per il resto, si prospetta una Pasqua certamente non “a misura di visitatore” nell’anno in cui Palermo è Capitale della Cultura. Attualmente i centri informazione sono gestiti da lavoratori part time che, con le loro 23 ore settimanali, non riescono quasi mai a coprire anche il weekend. 

Dal Comune di Palermo fanno sapere che, subito dopo il weekend di Pasqua, l’intenzione è quella di convocare un tavolo fra l’amministrazione e i sindacati: l’obiettivo è di trovare soluzioni efficienti, in vista dei futuri appuntamenti turistici della città. Probabilmente si cercherà di coinvolgere altre associazioni e lo stesso entourage della biennale d’arte Manifesta, al fine di potenziare questo servizio. 

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E da Diventerà Bellissima, il movimento del governatore Musumeci, arriva una proposta: “Comune e lavoratori si scambiano reciprocamente accuse, ma una cosa è certa: tra i due litiganti a non godere saranno cittadini e turisti. In una giornata così importante – afferma Domenico Bonanno, componente dell’assemblea regionale di Diventerà Bellissima e tra i responsabili del nascente movimento giovanile – non riuscire a fornire un servizio fondamentale alle migliaia di turisti presenti a Palermo non è da città europea, men che meno da Capitale della Cultura”.

“Auspichiamo – conclude Bonanno – la convocazione di un tavolo di confronto tra amministrazione comunale e lavoratori, al fine di trovare una soluzione condivisa, che tenendo conto delle esigenze delle parti in causa scongiuri il riproporsi di disservizi così gravi. Qualora l’amministrazione comunale non riesca a porre rimedio ad una situazione ai limiti dell’assurdo, se ne ha voglia potrà contare su Diventerà Bellissima. Offriamo gratis la buona volontà, la competenza, l’amore per la città ed il senso di responsabilità dei giovani del nostro movimento per ovviare a questo incredibile disservizio”.

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30 Marzo 2018, 13:13

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