24 Aprile 2018, 09:56
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CATANIA – “Il Sap di Catania da voce all’esasperazione dei poliziotti in servizio presso il X Reparto Mobile nonostante il tentativo da parte del Dirigente di comprimere i diritti sindacali”. Inizia con queste parole la nota stampa del Sap che fa il punto sullo stato dell’arte della situazione del x Reparto Mobile. “La manifestazione di oggi, infatti, che aveva in origine solo la finalità di distribuire un comunicato sindacale, non è stata autorizzata all’interno della caserma. – si legge- Peccato avremmo voluto lavare i panni sporchi in famiglia e invece siamo stati costretti a “stenderli” in corso Italia in bella vista ai cittadini.” “Poliziotti stanchi ed esausti: da gennaio ad oggi, su 18 domeniche, solo tre libere dal servizio; doppi turni, riposi maturati nelle giornate festive lavorate, concesse d’ufficio nelle giornate di lunedì o, comunque, senza dare nessuna possibilità di scelta al personale”, scrivono. “Con l’attuale Dirigente abbiamo registrato un considerevole arretramento della qualità del servizio, rispetto alla precedente gestione”, si legge.
“La vita del Reparto Mobile è difficile, è pesante, sempre con la valigia in mano, nessuna possibilità di programmare la vita personale, variazioni di turni spesso comunicate la notte per l’indomani. Se a tutto questo stress, a tutta questa fatica fisica e mentale, non si riesce ad associare una buona dirigenza, fatta di capacità manageriale, di buon senso nel contemperare le esigenze operative con le esigenze del personale, creare un rapporto di fiducia e collaborazione, il meccanismo virtuoso che produce risultati – anche operativi – rischia di saltare”, continua la nota. “Questo è quello che sta accadendo oggi al Reparto Mobile di Catania: la manifestazione di oggi intende veicolare questo messaggio.
Abbiamo consegnato al Dirigente una lettera scritta da un poliziotto in servizio da molti anni al Reparto, con la quale viene lanciato un grido di dolore e che traccia un bilancio, inesorabilmente negativo, sull’attuale gestione a cui il SAP ha inteso dare voce”.
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24 Aprile 2018, 09:56