A Paceco bis di Martorana | Spezia la spunta a Valderice

10 Giugno 2013, 15:01

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TRAPANI – Il centrosinistra assesta due colpi importanti in provincia di Trapani. Conferma il sindaco di Paceco Biagio Martorana, che vince con il 60% e lascia a notevole distanza il candidato sindaco del Pdl e di alcune liste civiche Gianni Basiricò. Quest’ultimo supera di poco il 30%. Va male per i grillini: il candidato sindaco Maria Grazia Vultaggio non ha avuto alcun vantaggio dalla presenza di Beppe Grillo che ha fatto tappa a Paceco nel suo tour elettorale siciliano. I grillini potrebbero rimanere anche fuori dal Consiglio comunale.
L’altro colpo del centrosinistra è a Valderice. Il nuovo sindaco è Mino Spezia. L’ex segretario cittadino del Pd ha ottenuto il 44% ed ha superato, di misura, Mario Sugameli, supportato da tre liste civiche, che si è fermato al 40%. Fuori dai giochi il candidato sindaco del Pdl Salvatore Colomba. Un altro flop elettorale dei grillini con il candidato sindaco Laura Grammatico. Ha invece raggiunto il 7% il candidato di “Insieme si Può” e Mir Giuseppe Maltese. Voti che, dicono nell’entourage di Sugameli, potevano essere decisivi per battere Spezia. Ma nell’area moderata non è stato trovato l’accordo ed ora il Comune va al Pd e Valderice torna ad essere una roccaforte del centrosinistra. Determinante il ruolo e la forza elettorale del sindaco di Erice Giacomo Tranchida, anche ex sindaco di Valderice.

Risultato definitivo a Custonaci. Peppe Bica torna ad amministrare il Comune. Ha vinto con il 55% ed ha staccato il suo diretto avversario Alberto Santoro che si è fermato al 37%. Il 7% della grillina Illuminata Senia è il risultato più importante dei candidati del Movimento CinqueStelle – in termini percentuali – nei Comuni del trapanese dove i grillini si sono presentati con il loro simbolo. Ma il Movimento CinqueStelle rimane fuori dal consiglio comunale perché a Custonaci si votava con il sistema maggioritario. Matteo Rizzo è stato confermato sindaco di San Vito Lo Capo. Ha vinto di misura sull’ex sindaco Giuseppe Peraino che ha accettato la sconfitta ma ha subito rilanciato: “La nostra forza è nell’onestà. La nostra vittoria sta nel messaggio di libertà, onestà e trasparenza che, siamo certi, ha attecchito nei cuori di chi ha votato liberamente. A Santa Ninfa dovrebbe essere, ancora una volta, il momento di Giuseppe Lombardino. Il segretario cittadino del Pd è al 39% – 3 sezioni su 6 – mentre il candidato di centrodestra Giuseppe Spina è al 33%. Il 27% invece per il candidato sindaco Cristina Giambalvo.

A Favignana vince facile l’attuale vicesindaco Peppe Pagoto, che fa dunque il salto di qualità. Ha superato le due candidate Janet Bertolini ed Ippolita Sammartano che rappresentano le due facce della stessa medaglia, quella del Pdl. La prima è moglie dell’ex sindaco Gaspare Ernandez, che si è ritirato dalla competizione appena qualche giorno prima la presentazione delle liste, l’altra era invece espressione dell’ex assessore provinciale Cettina Spataro. Pagoto non vince soltanto lui ma si porta dietro la maggioranza in consiglio con la lista “Egadi in Movimento”. L’opposizione toccherà alla lista “Progetto Egadino” della Sammartano. Fuori gioco l’altra lista. Lo spoglio ha indicato Pagoto sempre al di sopra del 50% durante lo scrutinio delle schede nelle 6 sezioni del Comune.

Festeggia il sindaco di Buseto Palizzolo Luca Gervasi. Ha vinto per la seconda volta e si appresta ad amministrare il suo Comune per i prossimi cinque anni. Ha ampiamento superato la soglia del 60%. Niente da fare per l’altro candidato, Giuseppe Mazzara che non è mai stato in corsa nello spoglio delle 6 sezioni. La lista del sindaco uscente Gervasi, “Insieme per Buseto” ottiene la maggioranza in consiglio comunale con 9 seggi su 15. Per la lista di Mazzara, “L’innesto”, il ruolo di opposizione. Per Mazzara si tratta di una seconda sconfitta. Cinque anni fa era assessore designato nella giunta dell’onorevole Francesco La Porta che venne battuto da Gervasi. Giochi fatti anche a Vita: il nuovo sindaco è Filippa Maria Galifi, col 40,66%. A Vita la fascia tricolore va a Filippa Maria Galifi (40,66%), mentre a Poggioreale il sindaco è Lorenzo Pagliaroli (51,6%).