28 Aprile 2015, 19:47
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PALERMO– Il progetto per la costruzione della bretella provvisoria sull’autostrada Palermo-Catania è pronto. A comunicarlo è l’Anas, a 24 ore dal duro sollecito ricevuto dall’assessorato regionale alle Infrastrutture.Tre le gare d’appalto previste dall’importo complessivo di 10 milioni di euro per una bretella che, spiega l’azienda autonoma per le strade, “sarà dimensionata anche per il traffico pesante e servirà a collegare la SP 24 all’altezza dello vincolo di Scillato con il viadotto, consentendo con una breve deviazione di rientrare sull’autostrada A19, riducendo al minimo i disagi dell’utenza”.
Nel dettaglio sono previsti tre differenti interventi per bypassare il viadotto Himera. Per ciò che riguarda la costruzione della bretella provvisoria, il progetto vede, da un lato, la realizzazione dell’opera di innesto sul viadotto e un’opera di consolidamento a protezione della tratta, per un importo di circa 4,8 milioni e tre mesi di lavoro a partire dalla data di consegna dei lavori; dall’altro l’adeguamento della provinciale 24 fino allo svincolo di Scillato, per un importo di circa 2 milioni e 2 mesi di lavori.
Il terzo progetto, spiega ancora l’Anas è, invece, relativo “all’intervento di demolizione dei tratti danneggiati delle due carreggiate del viadotto esistente e sarà effettuato in parallelo alla realizzazione della bretella e prevederà anche la totale rimozione dei materiali di risulta, per un importo di circa 3 milioni e tempi di esecuzione di circa 3 mesi”. Per bandire i lavori nel più breve tempo possibile si attende la dichiarazione dello stato di crisi da parte del governo nazionale, così come già richiesto dalla Regione Sicilia, e la conseguente nomina di un commissario delegato con poteri in deroga. Circostanza che permetterebbe di accelerare notevolmente l’iter burocratico.
Intanto, però, non accenna a placarsi la polemica con l’assessorato alle Infrastrutture. “Che l’Anas dica che il progetto è pronto non significa nulla – ha dichiarato l’assessore Giovanni Pizzo –. Prima occorre che le carte arrivino sul tavolo della conferenza dei servizi”. Parole in dissonanza con l’ottimismo del presidente Rosario Crocetta. Oggi pomeriggio il governatore, durante un incontro con una delegazione di sindaci delle Madonie, ha annunciato che i progetti per la realizzazione della bretella erano pronti, anticipando persino il comunicato dell’Anas.
L’azienda autonome delle strade, nel frattempo, ha fatto anche sapere di avere anche avviato la progettazione dell’intervento di ricostruzione dei due viadotti, per una lunghezza di circa 250 metri, che sarà completata entro i prossimi due mesi. Il costo dell’opera si aggira attorno ai 20 milioni e si prevedono tempi di esecuzione tra i 15 e i 18 mesi a decorrere dalla demolizione dei viadotti preesistenti.
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28 Aprile 2015, 19:47