10 Marzo 2009, 16:53
2 min di lettura
Male non se l’è cavata, la palermitanina. Cinquantasette giorni sono poco più che metà strada, al “Grande Fratello”. I maligni adesso dicono: “Missione compiuta, d’altronde fin da piccola ha sempre avuto lo spettacolo nel sangue, quello dell’assistente sociale è un ruolo che le hanno ritagliato un po’ ad uso televisivo”. Falso. Perché Claudia Perna allo Zen s’è impegnata davvero negli ultimi tempi ed anche nella Casa ha sguainato la spada per difendere i più deboli da pregiudizi ed attacchi, vedi Gerry, l’ipovedente, ed ha trafitto senza clemenza chi ostentava il personaggio al posto della persona e trattava il resto di quel micromondo come fosse subalterno, vedi l’ex modella Federica. Certo, il suo carnet odierno era più quello di una nuova starlette televisiva che di una ragazza impegnata nel sociale in un quartiere ai margini: fresca di eliminazione, distrutta dalla diretta, ha dormito poco, ha fatto una colazione rapida nell’albergo romano messo a disposizione dalla produzione, ha risposto a tre/quattro interviste via cellulare, è scappata dall’hotel verso l’aeroporto di Fiumicino, scortata da Caterina, sua assistente Mediaset, ha preso il volo per Milano e alle quattro eccola a Linate, corsa in auto verso Cologno Monzese, un veloce passaggio al trucco, e via in studio per ricambiare sorrisi a Barbara D’Urso a “Pomeriggio Cinque”. Fortuna che Claudia, a sue spese, è stata avvezza a ben altre “fatiche”, nella vita, quella reale. Peccato che non possa più comprare casa a mamma coi soldi che avrebbe vinto se fosse arrivata prima. Forse ha pagato il prezzo della sincerità: non ha sgomitato, è sempre stata dentro i confini di sé, ha imposto la sua personalità, è vero, ma senza sceneggiate. Altro che border-line, come la tv vorrebbe ogni suo abitante. Abituata a veder scorrere accanto a sé, ogni giorno, tante vite border-line, Claudia forse non se l’è sentita di inventarsene una davanti alle telecamere dell’Italia guardona del “GF”.
Pubblicato il
10 Marzo 2009, 16:53