15 Maggio 2020, 19:45
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MARSALA (TRAPANI) – Uccisa e bruciata a soli 25 anni nelle campagne di Marsala. Per la terribile fine di Nicoletta Indelicato, è stato condannando a trenta anni di carcere Carmelo Bonetta, 35 anni, reo confesso dell’omicidio compiuto nella notte tra il 16 e 17 marzo del 2019, condannato con il rito abbreviato dal giudice di Marsala, Francesco Parrinello, che ha accolto la richiesta della pm Maria Milia. Procede, intanto, davanti alla Corte d’Assise di Trapani il processo per la presunta complice, Margareta Buffa, 29 anni, amica della vittima. Anche lei, come Nicoletta, è di origine romene. Entrambe erano state adottate quando erano bambine da due famiglie di Marsala. Interrogato dai carabinieri, Carmelo Bonetta confessò di avere ucciso Nicoletta tre giorni dopo il delitto, dichiarando che la Buffa è stata sua complice. L’assassino ha raccontato agli investigatori di essersi nascosto nel bagagliaio dell’auto con cui Margareta ha portato Nicoletta in contrada Sant’Onofrio. E che poi è saltato fuori, coltello in pugno, quando l’amica si è fermata davanti ad un’antica cappella scavata nella roccia. Nel processo alla Buffa, Bonetta ha poi dichiarato che anche la sua presunta complice, dopo di lui, avrebbe inferto diverse coltellate alla vittima.
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15 Maggio 2020, 19:45