KIEV – In quella di Kiev e in altre 4 regioni ucraine tornano da oggi i blackout programmati. La capitale è al gelo, con temperature da -5 gradi.
Intanto, fonti d’intelligence parlano di combattimenti che stanno rallentando e di forze russe “sfiduciate”. Entrati in vigore l’embargo Ue al petrolio russo via mare e il price cap a 60 dollari al barile.
La Russia come sempre nella sua storia ha sempre confidato nell’aiuto del generale inverno. Il problema sarà semmai se una volta occupata l’intera Ucraina stremata dalla mancanza di fonti energetiche penserà anche di attaccare nella prossima primavera i paesi vicini quasi tutti aderenti alla Nato, allora sì che potrebbe innescarsi una guerra mondiale.