Uffici chiusi e nuove regole| La Procura gestisce l’emergenza

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09 Marzo 2020, 17:35

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PALERMO – Uffici chiusi ai privati, limitazioni rigorose nell’accesso agli addetti ai lavori, spostamenti limitati all’interno degli uffici, invito a usare gli strumenti telematici per le istanze e le comunicazioni: anche la Procura di Palermo detta le regole per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Il procuratore Francesco Lo Voi ha emanato una circolare in cui disciplina in dettaglio il funzionamento degli uffici. L’utenza privata sarà ricevuta solo in casi di urgenza e necessità. Gli atti devono essere trasmessi da avvocati e forze dell’ordine con strumenti telematici o telefonicamente.

All’interno della cittadella giudiziaria si devono limitare rigorosamente gli spostamenti. Si può timbrare il badge della presenza dal proprio pc o dal rilevatore più vicino alla propria postazione. Chiusi al pubblico gli uffici del funzionario delegato e delle spese di giustizia, quello logistico ed informatico.

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Sospeso il ricevimento dei privati al front office. Gli atti urgenti possono essere depositati all’apposito ufficio aperto al Casellario. Le richieste di certificazione devono essere prenotate online e possono essere ritirate martedì-giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 13 All’Ufficio esecuzione penale è sospeso il ricevimento dei privati. Le istanze di pene alternative possono essere inviate via web. Sospeso al pubblico l’Archivio, chiuso al pubblico l’ufficio Giudice di Pace. All’Ufficio Personale sospeso l’ingresso anche agli interni.

Le istanze vanno inviate via email. Off limits il Palazzo centrale: le porte blindate delle aree compartimentate devono restare chiuse. Il pubblico può entrare solo in caso di verificata necessità.(ANSA).

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09 Marzo 2020, 17:35

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