08 Gennaio 2016, 14:34
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PALERMO – La firma è arrivata: Bryan Cristante è un nuovo giocatore del Palermo, già pronto a mettersi a disposizione di Davide Ballardini per il mini-ritiro di Coccaglio, dove la squadra rosanero sta effettuando la preparazione in vista della sfida di domenica prossima contro il Verona. Un tassello in più per il centrocampo del Palermo, che con l’esclusione di Enzo Maresca e lo spostamento di Gaston Brugman nel ruolo di trequartista si è di fatto ritrovato senza un vero regista da piazzare davanti alla difesa. Un buco colmato dal giovane scuola Milan, giunto in prestito con diritto di riscatto dal Benfica, dove ha disputato venti partite nelle ultime due stagioni, mettendo a segno anche una rete.
Il centrocampista classe 1995, che nel frattempo ha scelto la maglia numero 24, era in attesa da almeno un paio di giorni. Il suo arrivo a Milano doveva essere il preludio ad un secondo volo in direzione Palermo, ma le ben note vicende avvenute dopo la sconfitta interna con la Fiorentina hanno fatto saltare i piani sia della squadra che del giocatore, rimasto in Lombardia e trasferitosi di qualche chilometro in direzione Coccaglio, dove ha conosciuto i suoi nuovi compagni e lo staff tecnico. Per lui il Benfica ha imposto una clausola di riscatto pari a sei milioni di euro, ovvero la cifra pagata dal club lusitano per il suo trasferimento a titolo definitivo dal Milan, avvenuto negli ultimi giorni di mercato del 2014.
In attesa di essere presentato alla stampa nella prossima settimana (salvo ulteriori imprevisti), Cristante è finalmente pronto a tornare su un campo di Serie A, torneo che lo ha visto protagonista per sole tre partite col Milan, ma nelle quali ha sempre ben figurato, andando a segno nella sua prima apparizione da titolare contro l’Atalanta a San Siro, sfida vinta dai rossoneri per 3-0. La sua carriera, in netta ascesa, ha vissuto momenti non certo facili al Benfica, dove Jorge Jesus prima e Rui Vitoria poi ne hanno sempre più centellinato l’utilizzo, spedendolo spesso in tribuna. Palermo, per Cristante, è l’occasione del rilancio. A ventuno anni ancora da compiere, in maglia rosanero può trovare la consacrazione definitiva.
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08 Gennaio 2016, 14:34