Ufficio di Bruxelles | Ecco dove inviare il curriculum

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27 Maggio 2013, 06:00

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PALERMO – Vuoi lavorare a Bruxelles, nella ristretta cerchia degli “esterni” arruolati senza concorso? Ecco qualche indicazione, accompagnata da una doverosa premessa: potrebbe essere tutto inutile. Già, perché nonostante le rassicurazioni del governo, che anche attraverso le parole del presidente Crocetta ha parlato di “esame dei curricula” inviati, in realtà, l’esecutivo considera quell’ufficio alla stregua di un ufficio di gabinetto. La scelta dei componenti, quindi, è del tutto arbitraria.

Eppure, dalla visuale privilegiata del nostro giornale, abbiamo assistito, nei giorni scorsi a un fenomeno sorprendente, considerate anche le parole dello stesso Crocetta: “Se qualcuno pensa – ha detto – che a Bruxelles gli esterni facciano una bella vita, si sbaglia di grosso. Quei giovani guadagnano appena 1.500-1.800 euro e li aspetta un lavoro massacrante”. Cifre e prospettive che, invece, forse complice la crisi e la generalizzata disoccupazione, non ha spaventato affatto decine e decine di lettori di Livesicilia, che si sono proposti per quel lavoro. Un lavoro per il quale, però, meglio dirlo subito, è richiesta la perfetta conoscenza di almeno una lingua straniera e dei meccanismi della politica e dell’economia dell’Unione europea.

Comunque sia, sono stati in tanti, davvero in tanti a chiedere alla nostra redazione come fare per “proporsi”. In fondo, i titoli dovrà pur verificarli qualcun altro. Prendiamo un esempio su tutti. La lettera di un nostro lettore che firma con nome e cognome. Insomma, la lettera non pare una provocazione, ma una vera richiesta di chiarimento: “Buonasera – scrive Sergio Mirone – giovedì 9 maggio ho scritto all’Urp della segreteria generale della Regione Sicilia. (Urp_segrgen@regione.sicilia.it)quanto segue: ‘Buongiorno, leggo sul quotidiano on line LiveSicilia di mercoledì 8/5 u.s. l’intervista al presidente Crocetta in cui fa riferimento ad una selezione di personale esterno per gli uffici di Bruxelles. Essendo molto interessato alla selezione vorrei sapere, nei tempi utili, a chi va indirizzato il curriculum, grazie'”. Una mail caduta nel vuoto, quella inviata dal nostro lettore all’Ufficio relazioni col pubblico della Segreteria generale, come racconta lo stesso Mirone: “A tutt’oggi – scrive il 21 maggio scorso rivolgendosi alla nostra redazione – non ho ricevuto risposta. Voi avete notizie in merito? Potreste tornare sull’argomento?”.

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E le notizie in merito le abbiamo cercate, chiedendo al dirigente di quel l’ufficio, Maria Cristina Stimolo, che smentisce “il fatto che si sia già proceduto alla verifica dei curricula. D’altra parte – spiega – quell’ufficio è analogo a un Ufficio di gabinetto del Presidente della Regione. E il governatore è legittimato a scegliere il personale direttamente, ‘intuitu personae’. Nonostante ciò, il presidente ha voluto comunque aprire ai giovani che volessero avanzare la propria candidatura, come atto di estrema trasparenza”. Già. Ma fino a oggi mancava un passaggio: dove inviare il curriculum? La dirigente finalmente svela l’arcano: “Credo non fosse un grande mistero – dice Maria Cristina Stimolo – mi pare ovvio che i curricula potessero essere inviati sia alla mail dell’Ufficio di Bruxelles, sia a quella della segreteria del gabinetto del Presidente della Regione”.

Insomma, gli indirizzi sono addirittura più di uno. E sono effettivamente rintracciabili con molta facilità sul sito ufficiale della Regione siciliana. Eccoli. Per l’ufficio di Bruxelles, il curriculum può essere inviato alle caselle di posta: ufficiodibruxelles@regionesiciliana.be, ufficio.bruxelles@certmail.regione.sicilia.it (è una casella di posta certificata) o a quella del dirigente Stimolo: email: mariacristina.stimolo@regione.sicilia.it. La mail della segreteria del gabinetto del presidente Crocetta, invece, è la seguente: segreteriagabinetto@regione.sicilia.it. Nessuna notizia invece sui tempi e sulle scadenze. Per il resto, incrociate le dita. Ma siate consapevoli di un fatto: se volete aspirare a quel posto di lavoro, il vostro curriculum dovrà necessariamente essere più forte dell’intuitu del presidente.

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27 Maggio 2013, 06:00

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