04 Aprile 2009, 19:49
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Dunque, il Capitano mio Capitano, torna nel mare del suo antico vascello. Torna con una scialuppa granata alla deriva, ma non ha perso l’ardore e non ha smesso di lottare contro pirati e pescecani. Certo, la bandiera e diversa. Eppure, il valore del condottiero pallonaro è rimasto intonso. E ci dice che non si può giocare come Corini, all’età di Corini, se non si possiede un cuore superiore alla media. Tante volte, chi scrive ha potuto toccare con mano l’ampiezza di questo cuore. Corini che regala una maglia al figlio disabile di un tifoso siciliano emigrato in Germania. Corini sempre disponibile. Corini che non ti pianta mai, se gli chiedi un’intervista risponde sempre con garbo e gentilezza. Questo abbiamo apprezzato tante volte, come le corse folli di gioia e le mani alzate verso la gente per incoraggiare la costruzione di un sogno che è diventato realtà. Un unico grande applauso forse non basterà a ringraziare il Genio di tutto. Ma lo farà sentire a casa, ancora una volta.
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04 Aprile 2009, 19:49