21 Dicembre 2016, 19:02
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PALERMO – Inaugurato dall’associazione Save the children in collaborazione con l’associazione Laboratorio Zen Insieme il nuovo “Punto luce” nel cuore del quartiere popolare Zen 2: un centro educativo e ludico rivolto ai bambini e ai ragazzi della zona.
Presenti all’evento il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente di Save the Children Valerio Neri, la presidentessa di Laboratorio Zen insieme Mariangela di Ganci e Massimo Bray Direttore Generale Enciclopedia Treccani. L’associazione internazionale in difesa dei diritti dei bambini, Enciclopedia Treccani e la fondazione Bnl sono stati anche i promotori finanziari del recupero della struttura. I lavori, che hanno preso il via lo scorso agosto, hanno avuto un costo di 300 mila euro. Così oggi in via Fausto Coppi è nato un centro di settecento metri quadri dotato di tutti i requisiti per le attività che gli operatori andranno a svolgere dal prossimo gennaio: sostegno allo studio e doposcuola, ma anche laboratori creativi, teatrali e musicali.
“L’apertura di questo nuovo spazio, recuperato grazie ad una importante collaborazione fra il Comune e le associazioni che operano nel sociale, conferma l’attenzione dell’Amministrazione per le periferie – ha dichiarato Leoluca Orlando – Oggi il quartiere si dota di un importante luogo e strumento di socialità che favorirà aggregazione, crescita, socializzazione”. Un centro su due piani composto da due grandi saloni, un’area per le attività mamma-bambino, una biblioteca e un piccolo giardino interno dove i responsabili promettono: “presto nascerà un orto”.
“In realtà combattiamo da tre anni per mettere in regola questo posto – ha spiegato Mariangela Di Ganci, presidentessa dell’associazione Laboratorio Zen insieme – oggi il centro non è più abusivo, siamo riusciti a mettere ordine: dall’agibilità dei locali ai contratti di luce e acqua. Se vogliamo insegnare qualcosa ai più giovani, dobbiamo cominciare noi a dare il buon esempio”. Quello inaugurato oggi è il secondo punto luce che l’associazione internazionale presieduta da Valerio Neri apre a Palermo: “Il primo è alla Zisa – ha dichiarato il presidente di Save the children – Continueremo a sostenere soprattutto le famiglie a basso reddito per evitare qualsiasi forma di stigmatizzazione o emarginazione. Contrastare la povertà significa combattere anche la povertà educativa e far crescere i bambini e i loro talenti”.
Da gennaio il centro sarà aperto al quartiere tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. I ragazzi avranno l’imbarazzo della scelta, perché oltre ad attività legate allo studio, nel punto luce dello Zen sarà possibile fare attività motorie e sportive, laboratori di invito alla lettura, musica, teatro, danza, musicoterapia, rap, e ancora street art, fotografia ed educazione all’uso dei new media. “Con la nascita di questo punto luce è cominciato un percorso giusto e finalmente utile a un quartiere difficile come questo – ha dichiarato Mariangela Di Ganci – questo sarà un luogo aperto dove svolgere le nostre attività, ma soprattutto uno strumento di riscatto per tutta la comunità dello Zen”.
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21 Dicembre 2016, 19:02