“Un fallimento totale,| Stancanelli si dimetta”

07 Luglio 2012, 18:29

1 min di lettura

“Stancanelli deve andare via, ma non solo per la vicenda che lo vede rinviato a giudizio rispetto alla quale cita, e ci fa piacere, un celeberrimo drammaturgo comunista, ma soprattutto per le ulteriori vicende politiche relative alla gestione del comune di Catania che dimostrano il totale fallimento della sua azione amministrativa e soprattutto del presunto risanamento economico-finanziario dell’ente”. Lo afferma Orazio Licandro, coordinatore della segreteria nazionale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, con riferimento in particolare alla notizia – pubblicata su LiveSicilia – della nomina da parte dell’assessorato regionale agli Enti locali di un commissario straordinario per l’approvazione del bilancio 2011, quando manca poco più di un mese alla scadenza de termine per il bilancio preventivo 2012.

Per Licandro, “se ci troviamo sostanzialmente alla fine dell’esercizio finanziario senza aver approvato non solo il bilancio preventivo del 2012 ma neppure il bilancio consuntivo del 2011 e un governo regionale ‘amicissimo’ si è trovato costretto a nominare un commissario, siamo di fronte alla prova conclamata”.

Secondo il dirigente del Pdci-FdS, “quest’ultimo anno purtroppo sarà, facile prevederlo, ancora un anno in cui questa amministrazione tirerà a campare e peggiorerà sempre di più le prospettive future dei catanesi”. E, con riferimento alle parole di Stancanelli che a proposito della sua vicenda giudiziaria parla di ‘onore macchiato’ e minaccia di rivolgersi all’organo di autogoverno della magistratura, Licandro conclude: “Se vuole proprio tutelare la sua dignità, non si rivolga al Csm: si dimetta, sobriamente”.