25 Agosto 2017, 13:29
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PALERMO – Le riprese inizieranno a fine settembre. E nel cast ci sarà posto anche per il grande Gerard Depardieu, scrive oggi il Giornale di Sicilia. Il film è “Il casellante” , tratto dall’omonimo racconto di Andrea Camilleri. Si girerà per lo più a Enna ma ci saranno location anche a Selinunte e a Scicli, ormai set camilleriano per eccellenza, premiato negli ultimi anni da un boom del turismo.
La storia, un’amara vicenda di amore e violenza, è ambientata negli anni ’40 ed è già stata trasposta a teatro da Giuseppe Di Pasquale con il mattatore Moni Ovadia. Ora, dopo lunga gestazione, vedrà la luce anche il film. Finanziato con 123.200 euro dalla Sicilia Film Commission della Regione siciliana, il lungometraggio camilleriano è un prodotto tutto in famiglia. Il regista, infatti, è Rocco Mortelliti, genero di Camilleri, già regista de La scomparsa di Patò, altro film tratto da un libro dell’illustre suocero e finanziato dalla Regione. Non solo: interprete del film sarà Alessandra Mortelliti, figlia del regista e quindi nipote di Camilleri. Che aveva già recitato al cinema tra l’altro ne La scomparsa di Patò, scritto dal nonno e diretto dal padre, ma anche in tv, ne Il giovane Montalbano e ne Il Commissario Montalbano. Dove arrivò, raccontò lei stessa a Famiglia Cristiana, perché il regista Alberto Sironi la notò a teatro e le fece un provino. Una coincidenza pazzesca, che meriterebbe un racconto del maestro Camilleri. Magari da trasporre al cinema in un film di Mortelliti.
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25 Agosto 2017, 13:29