13 Gennaio 2010, 10:27
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“Non c’é dubbio che noi del Sud dobbiamo organizzarci, ma per ricucire l’Italia, dobbiamo superare il divario”. Così il governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, ha risposto in una tavola rotonda alla Fondazione Corriere della Sera al moderatore Enzo D’Errico, che gli chiedeva se aspirasse a fare il ‘Bossi del Sud’ creando una Lega del Meridione. “Non mettiamo assolutamente in discussione l’unità del Paese – ha detto il leader dell’Mpa – anzi, vogliamo costruirla veramente”. Evocando una Lega Nord “che fa il suo mestiere – ha detto Lombardo -, ma forse lo fa male, eccede, e allora sì che ci sarà uno strappo”, Lombardo ha sostenuto che “abbiamo bisogno di una forza politica che non rompa ma si faccia valere, faccia da contrappeso”. “Non c’é dubbio – ha concluso Lombardo – che il Sud secondo me una mossa deve darsela”.
“Il meccanismo del federalismo fiscale ci costringerà a cambiare, ad essere virtuosi”, ha aggiunto Lombardo, che vede nella riforma uno strumento principe per scardinare alcuni dei blocchi che frenano lo sviluppo del Meridione e per introdurre una maggiore meritocrazia nel sistema. “Quando gli amministratori locali dovranno fare i conti con il proprio portafoglio, sperperare il denaro pubblico sarà un lusso che non potranno più concedersi”.
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13 Gennaio 2010, 10:27