Un professore cade e muore, indagato il figlio

di

09 Settembre 2010, 11:27

1 min di lettura

Un professore di 54 anni, Giulio Farinella, morto lo scorso sabato, dopo dieci giorni di coma per le conseguenze di una caduta, non sarebbe vittima di un episodio accidentale: a spingerlo, durante una lite, sarebbe stato il figlio, che adesso è indagato per omicidio preterintenzionale dalla procura di Termini Imerese (Pa). Farinella, che insegnava filosofia in un istituto superiore a Palermo, era finito al Civico di Palermo dopo una caduta in casa a Bompietro, nel Palermitano, dove trascorreva le vacanze con la famiglia. Durante il ricovero, la figlia del professore avrebbe rivelato ai medici che il padre era caduto perché spinto dal fratello, dopo l’ennesima lite. Ma la ragazza – secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia – smentisce questa versione, sostenendo di non aver assistito all’accaduto, perché si trovava in un’altra ala della casa e spiega che a rivelare l’episodio sarebbe stata una lettera anonima. Intanto, il pm Marco Formentin, che coordina le indagini dei carabinieri, ha disposto per oggi l’autopsia sul corpo del professore, che sarà eseguita al Policlinico di Palermo.

Articoli Correlati

Pubblicato il

09 Settembre 2010, 11:27

Condividi sui social