26 Febbraio 2015, 11:51
1 min di lettura
PALERMO – Una petizione per non dimenticare Aldo. L’iniziativa parte dagli amici e colleghi del giovane medico di San Cataldo ucciso il 13 febbraio al “Goa” ed ha già raccolto migliaia di firme sul web che chiedono l’intitolazione ad Aldo Naro di un reparto di Medicina. “Vivendo in una città come Palermo – scrivono gli amici sulla pagina della petizione – alcuni di noi sperano sempre di ritornare integri quando escono di casa, specie quando magari si ha l’ardire di farlo di sera per andare a bere qualcosa con gli amici, per passare una serata con la ragazza o, come Aldo, per festeggiare in discoteca il Carnevale. È facile fare brutti incontri, incrociare ragazzi che si divertono a provocare con una battuta, una risatina, nel migliore dei casi, nel peggiore a cercare la rissa, perché per alcune persone la violenza è divertimento, un modo per passare la serata”.
“Aldo è stato ucciso da gente così – proseguono – senza cuore, né anima, né cervello. Con un calcio lo hanno derubato della vita e hanno distrutto quella dei suoi familiari. Poteva capitare a chiunque di noi, a nostro fratello, a un nostro amico, a qualcuno a cui vogliamo bene. Il minimo che questa città possa fare per lui e per la sua famiglia, oltre ai gesti di solidarietà portati avanti dopo la sua uccisione, è rendergli omaggio facendo sì che i lunghi anni passati a studiare per conseguire il suo sogno di diventare medico non siano stati vani: l’Università di Palermo intitoli ad Aldo un reparto di Medicina. Questo ovviamente non lo riporterà indietro, ma speriamo possa essere anche solo minimamente di conforto per i suoi familiari”. E’ possibile firmare all’indirizzo https://www.change.org/p/intitoliamo-ad-aldo-naro-un-reparto-di-medicina
Pubblicato il
26 Febbraio 2015, 11:51