Una fotografa ritrovata |Vivian Maier in mostra

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26 Ottobre 2017, 18:17

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CATANIA – Il mondo visto attraverso un obiettivo. Scatti rubati, ricercati, inseguiti e mai pubblicati, che raccontano la storia di una donna e di un Paese, l’America della metà del secolo scorso. Quella su Vivian Maier, la fotografa ritrovata, in programma alla Fondazione Puglisi Cosentino da domani fino al 18 febbraio, è molto di più di una semplice mostra: è la chiave di lettura di un periodo storico e di un’artista, la Maier appunto, baMbinaia e governante di professione, ma con una passione sfrenata per la fotografia. Arte che ha praticato “in modo compulsivo – spiega una delle curatrici Anne Morin, ma che ha sempre tenuto per sé, fino a quando la sua opera non è stata scoperta per caso dal giovane John Maloof.

Sono tante le storie, e le vite, che si intrecciao nella produzione della Maier e che vengono rievocate nell’esposizione a Palazzo Valle, prodotta e organizzata dal Gruppo Artemisia, Contrasto e diChroma Phptography.  Quella della Maier, che con la sua Rolleiflex, usava fotografare spesso se stessa, come volesse lasciare comunque una testimonianza della propria esistenza. E quella dei soggetti che immortalava, anche bambini e anziani. E quella, altrettanto emozionante delle città americane nelle quali ha vissuto, New York e soprattutto Chicago. Una serie di fotografie che raccontano un’epoca.

Dalla sconfinata produzione della Maier, inoltre, sembra emergere la necessità di scattare istantanee per appagare se stessa, la sua infelicità, la sua solitudine. O anche solo  codificare i disagi nel linguaggio universale dell’immagine. E l’universalità è proprio quello che colpisce della fotografia in generale, e dell’esposizione di Palazzo Valle in particolare. Non occorrere conoscere la storia di Vivian per apprezzare la sua produzione artistica. La forza dei soggetti e dei particolari immortalati arrivano immediatamente a chi osserva.

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La mostra espone 120 fotografie in bianco e nero, realizzate tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, insieme ad alcuni scatti a colori e filmati in super 8 che riescono a eliminare un po’ del mistero che circonda la figura della Maier. Sarà aperta dalle 10 alle 20. Il biglietto costa 11 euro (9 ridotto). Per info 095883791

 

 

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26 Ottobre 2017, 18:17

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