16 Aprile 2022, 09:26
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PALERMO – Un maestoso edificio ormai fatiscente coperto da rifiuti ed erbacce. Infissi distrutti o quasi assenti, vetri rotti, pareti ormai indebolite e portone d’ingresso arrugginito. Ecco quello che resta dell’ex Ufficio Postale Complesso Cavallacci di via Giuseppe Cirincione, nel quartiere Brancaccio. Nella struttura, ormai dismessa e abbandonata da parecchi anni, dovrebbe essere creato un centro scolastico polivalente. L’intervento è stato infatti inserito nel ‘Bando Periferie’ della Legge di Bilancio 2016.
“L’intervento – si legge così sul sito del deputato palermitano del Movimento Cinque Stelle Adriano Varrica (che ha seguito la vicenda in prima persona) – per un investimento iniziale di 15 milioni di euro, è funzionale anche ad offrire ai cittadini un centro di aggregazione e fulcro di attività sociali e sportive a servizio del territorio”.
Al termine della progettazione era emersa la necessità dello stanziamento di altri 7 milioni di euro (oltre ai 15 iniziali), senza i quali si sarebbero persi i complessivi 22 milioni. La vicenda è stata oggetto di diatriba tra la Città Metropolitana di Palermo e Palazzo Chigi.
Tutto questo fino a quando, attraverso una manovra economica, promossa da Varrica, si recuperarono 5 milioni dai fondi destinati alla Città Metropolitana di Palermo (e non ancora utilizzati) e altri 2 dal bilancio della Città metropolitana.
Intanto, tra qualche giorno sarà essere pubblicato il bando per l’aggiudicazione dei lavori.
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16 Aprile 2022, 09:26