19 Marzo 2021, 16:32
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PALERMO – “È la vittoria della magistratura onesta. Questa è una loro vittoria ma principalmente di mio figlio, che non si è mai fatto corrompere. Una grande oggi. Mi dispiace che mia moglie non sia qui con noi”.
Sono le parole pronunciate da Vincenzo Agostino all’uscita dell’aula bunker di Palermo, subito dopo la lettura del dispositivo con cui il giudice Alfredo Montalto ha condannato all’ergastolo il boss Nino Madonia per il duplice omicidio del figlio, Antonino Agostino e della moglie Ida Castelluccio.
Tanta commozione e la certezza che non tutta la verità sia stata svelata. Agostino padre ritiene che ci siano ancora danti misteri svelare. Misteri che, secondo lui, sono a conoscenza di tre personaggi che “ricoprono ruoli istituzionali importantissimi che conoscono gli appunti mio figlio che hanno fatto scomparire”.
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19 Marzo 2021, 16:32
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