24 Ottobre 2008, 12:26
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Primo passo della nuova strategia elaborata da Unicredit group e dalla Bcg (Boston Consulting group) per destagionalizzare il turismo nell’Isola: la creazione di un convention Bureau per la Sicilia orientale (Taormina, Catania, Messina, Siracusa e Ragusa).
Si è tenuto oggi a Catania il convegno “Tursimo congressuale: un’opportunità per la Sicilia”. Un’iniziativa a cui hanno partecipato i vertici istituzionali regionali, gli esperti del settore e gli imprenditori. La ricetta è semplice. Se la Sicilia è nota per le sue bellezze culturali e per la mitezza del suo clima, questi elementi possono indurre alla creazione di una filiera del turismo congressuale professionale ed efficiente. I dati elaborati dalla Bcg mostrano, infatti, come l’afflusso turistico nell’Isola sia ancora concentrato nei periodi estivi, di alta e media stagione.
“Abbiamo elaborato una concreta proposta progettuale, intercettando le esigenze del territorio, in grado di fungere da magnete di competenze e investimenti in Sicilia. Un’iniziativa volta al rafforzamento e al rilancio delle strutture alberghiere esistenti – ha spiegato José Rallo, presidente del Comitato territoriale UniCredit Sicilia – La realizzazione del Convention Bureau Sicilia costituirà un’esperienza pilota per estendere l’iniziativa alla zona occidentale dell’Isola ed alle altre aree del Mezzogiorno, in sinergia con gli altri Comitati territoriali del Sud”.
Secondo i dati elaborati dall’agenzia americana, il mercato del turismo congressuale ha generato nel 2007 un business di 24 miliardi di euro e 20,6 milioni di persone hanno partecipato a meeting e congressi in tutta Italia. Secondo le proiezioni questa forma di turismo rappresenta un’opportunità significativa per la Sicilia: un potenziale di 180-220 milioni di euro di pil addizionale e un indotto di 3.000/3.500 nuovi posti di lavoro. E l’Isola sarebbe già pronta ad accogliere un eventuale aumento della domanda: sono, infatti, 108 mila i posti letto e 125 le sedi congressuali. Il clima, il paesaggio e beni culturali farebbero il resto. Sono, infatti, questi alcuni importanti criteri in base ai quali si sceglie una determinata meta per lo svolgimento dei congressi.
La riuscita del piano di potenziamento del turismo congressuale passa, dunque, dalla professionalizzazione e dal coordinamento della filiera, oltre che dal potenziamento e dalla riqualificazione della ricettività. A questo dovrà servire il convention bureau che deve essere in grado di creare un offerta competitiva a livello nazionale ed europeo. Sono ancora lontane, infatti, le esperienze come quelle della Catalunya e di Vienna mentre in Italia non esiste ancora un convention bureau nazionale e quelli regionali hanno operatività limitata. Esistono, infatti, a Palermo e nel Catanese, ma sono strutture giovani e con un budget limitato, non certo in grado di competere nel mercato internazionale. UniCredit si è impegnata a mettere a disposizione degli operatori del settore tutta la sua capacità di supporto finanziario.
Secondo Ignazio Rocco di Torrepadula, Senior Partner and Managing Director Boston Consulting Group, il progetto di portare i convegni in Sicilia consentirebbe lo “sviluppo dell’imprenditorialità locale non vincolato da limiti tecnologici o da altri limiti strutturali insuperabili”, un “motore di sviluppo per l’intero settore del Turismo”.
Al convegno alle Ciminiere di Catania hanno parteciapato: Raffaele Lombardo – Presidente Regione Sicilia, Raffaello Vignali – Vice Presidente Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo – Camera dei Deputati, Ivanhoe Lo Bello – Presidente Confindustria Sicilia, Sebastiano De Luca – Presidente Federalberghi Sicilia, José Rallo – Presidente Comitato Territoriale UniCredit Sicilia, Ignazio Rocco di Torrepadula e Nicola Pianon – Senior Partner and Managing Director Boston Consulting Group, Roberto Nicastro – Deputy CEO UniCredit Group. Tra le testimonianze anche quella di Marcella Gaspardone, Manager Director Torino Convention Bureau, José Antonio Ruiz, Amministratore Delegato International Events Bureau di Barcellona, Siviglia e Madrid, Diana Cora Tenderini, Marketing and Sales Manager Firenze Convention Bureau, e Mario P. Mazzei, Direttore Marketing & Comunicazione Uvet American Express.
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24 Ottobre 2008, 12:26