23 Luglio 2019, 23:13
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PALERMO – “Se le notizie su Unicredit dovessero essere confermate in sede di presentazione del piano industriale, il prossimo 3 dicembre a Londra, daremo il via a un periodo di lotta durissima, senza precedenti”. Aria di bufera nel mondo bancario italiano, con la Uilca Unicredit che, per bocca del segretario nazionale Rosario Mingoia, annuncia proteste.
“Nell’ultimo piano industriale 2014-2019 il gruppo ha perso già 10.000 lavoratori e le poche assunzioni sono del tutto insufficienti a coprire i vuoti lasciati, specie al Sud – spiega Mingoia – La rete è al collasso e le lavoratrici e i lavoratori sono allo stremo, la situazione non è più gestibile. Se davvero l’idea è quella di accompagnare a casa altri 10.000 lavoratori per continuare a fare utili solo tagliando, noi non ci stiamo e sarà inevitabile una mobilitazione su tutto il territorio nazionale. La Uilca Unicredit, come ha già dichiarato, è contraria alle fughe in avanti per smania di protagonismo, con iniziative locali deboli e inutili. Occorre mantenere i nervi saldi e soprattutto l’Unità del tavolo sindacale per affrontare in modo granitico le aziende che minano la serenità dei lavoratori, pensando a fare utili senza agire sui ricavi”.
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23 Luglio 2019, 23:13