17 Febbraio 2021, 21:32
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CATANIA – La discussione dei pm avverrà il pomeriggio del prossimo 18 marzo. In quella data, oltre a chiedere il rinvio a giudizio per i due ex rettori Francesco Basile e Giacomo Pignatario e gli altri 7 prof coinvolti nell’inchiesta Università Bandita, i pm formuleranno al gup la richiesta di pena per l’ex pro-rettore Giancarlo Magnano Di San Lio, che ha optato per il rito abbreviato.
La divisione del processo, dunque, è durata il tempo di una sola udienza. Oggi infatti si è svolto il controesame da parte dei pm di Magnano Di San Lio, che già rispondendo alle domande dei suoi difensori (gli avvocati Maurizio Magnano Di San Lio e Rosario Pennisi) aveva chiarito gli aspetti delle varie contestazioni e ribadito l’estraneità alle accuse mosse dai pm Marco Bisogni, Raffaella Vinciguerra e Santo Di Stefano.
L’inchiesta, condotta dalla Digos di Catania, ha portato alla scoperta di una ‘cabina di regia’ (l’accusa è di associazione a delinquere, ndr) per la creazione di concorsi cuciti su misura a candidati già prescelti. Una ‘cabina di regia” che secondo la tesi accusatoria sarebbe stata composta dai 10 imputati del primo troncone. Il secondo stralcio vede protagonisti 45 imputati che dovranno presentarsi il prossimo 17 marzo davanti alla gup Simona Ragazzi.
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17 Febbraio 2021, 21:32