06 Luglio 2022, 10:48
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PALERMO – L’Unipa vara il più importante piano di assunzioni di personale Tecnico, Amministrativo, Bibliotecario e Socio-Sanitario della sua storia. Lo fa attraverso una delibera di programmazione che si propone di invertire il trend decennale che ha comportato una forte contrazione di personale, da molti nel tempo etichettata come una vera e propria emorragia. La delibera prevede l’assunzione di 158 persone attraverso concorsi per categoria B, C, D ed EP.
“Le nuove immissioni di personale – dichiara il Rettore professor Massimo Midiri – aumenteranno quasi del 15% il numero di dipendenti dell’Ateneo e consentiranno di rafforzare e potenziare sia le attività dei Dipartimenti sia quelle dell’Amministrazione Centrale. Si tratta di un impegno straordinario per l’Università di Palermo, in larga parte sostenuto da risorse dell’Ateneo, ma reso anche possibile dall’impiego di una quota rilevante del Piano Straordinario di potenziamento del personale universitario approvato il mese scorso con decreto del Ministro dell’Università Maria Cristina Messa”.
La scelta operata dall’Amministrazione dell’Ateneo, “condivisa e fatta propria dal Consiglio di Amministrazione, prevede la destinazione della maggior parte delle risorse, il 60%, alle strutture dipartimentali, confermando una linea di indirizzo, chiaramente espressa nel programma elettorale del Rettore, fortemente orientata al potenziamento di tali strutture, fulcro vitale dell’attività istituzionale dell’Ateneo”, afferma una nota. La delibera accoglie anche le aspettative di carriera del personale già in servizio, per il quale si prevedono ulteriori 158 concorsi riservati, cogliendo nella misura massima la possibilità di Progressioni Economiche Verticali previste dal DL 80/2021.
La delibera permetterà anche di procedere alla stabilizzazione di personale precario in possesso dei requisiti previsti dalla Legge Madia e di procedere ad un forte potenziamento dei laboratori scientifici e didattici, che saranno dotati di nuovo personale tecnico esperto e competente”, prosegue la nota. Le nuove procedure saranno bandite con la massima celerità, auspicando l’immissione in servizio entro l’autunno del nuovo personale reclutato e procedendo immediatamente alle progressioni verticali per il personale in servizio.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo di Palermo ha inoltre approvato una serie di modifiche al Regolamento sulla Contribuzione Studentesca, venendo incontro alle notevoli difficoltà delle famiglie siciliane. Previsto un taglio degli importi del cosiddetto “contributo onnicomprensivo”, che si riduce del 10% per le fasce più basse, del 5% per quelle intermedie, del 2% per la fascia massima. Inoltre, si riduce il contributo aggiuntivo previsto per i fuori corso, che scende dal 20% al 15%, e si introduce una riduzione del 20% della tassazione per gli studenti particolarmente meritevoli. Si tratta di un investimento a valere su risorse di bilancio che comportano una riduzione complessiva della tassazione superiore ad 1,5 milioni di euro.
“Le modifiche approvate – dichiara il Rettore Massimo Midiri – costituiscono l’avvio di un percorso che, nel corso del sessennio di mandato, porterà ad una totale e progressiva rivisitazione dell’intera delibera sulla contribuzione, introducendo anche ulteriori e più favorevoli possibilità di rateizzazione degli importi e favorendo quanto più possibile una popolazione studentesca spesso priva di solide possibilità economiche”.
“Un’ulteriore importante innovazione, particolarmente gradita alle rappresentanze studentesche che da anni ne chiedevano l’approvazione, è l’introduzione della possibilità di pagare il contributo onnicomprensivo in tre rate, distribuite da settembre a marzo (precedentemente erano due sole, con un saldo da pagare entro dicembre)”, prosegue la nota.
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06 Luglio 2022, 10:48