12 Luglio 2023, 15:55
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Perché uno studente dovrebbe scegliere l’Università di Palermo? Il rettore Massimo Midiri risponde, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Steri, in video, alla domanda di LiveSicilia. “Perché abbiamo messo in campo un approccio studente-centrico, curando il suo punto di vista. Per l’offerta formativa con discipline nuove in un ateneo generalista, dalla robotica, all’intelligenza artificiale, alla biodiversità, con diciotto offerte formative nuove”.
“Secondo elemento: il benessere – continua il rettore –. Chi viene da noi sa che trova un ambiente attento ai suoi problemi di studio e di vita, parliamo di residenza E DI psicologi che potranno aiutare tutti. Terzo: l’internazionalizzazione, con la possibilità di passare un periodo della propria vita all’estero, grazie ad accordi che abbiamo raggiunto con Università europee ed extraeuropee. Poi c’è il rapporto con l’impresa, che è centrale: l’ingresso nel mondo del lavoro, con il tirocinio anche pagato da noi, per indurre gli studenti a passare un periodo in un’azienda”.
Un manifesto della buona formazione che è stato presentato stamattina a partire da un annuncio. Il corso a numero chiuso di Medicina e chirurgia potrà contare su centodieci nuovi posti. Quelli disponibili saranno così 590 di cui 80 per il corso a indirizzo tecnologico Med-It. Altre buone notizie: le immatricolazioni in crescita in un ateneo che il Censis ha qualificato come il primo del Sud. Una aspettativa che ottiene delle risposte con diciotto nuovi percorsi formativi, tra corsi di laurea triennale e magistrale e nuove attivazioni dei Poli territoriali della Sicilia occidentale.
Nell’anno accademico 2023-24 l’ateneo attiverà – spiega una nota riassuntiva – 74 lauree triennali, 70 lauree magistrali biennali e 9 percorsi di laurea magistrale a ciclo unico, 4 lauree telematiche e 25 percorsi di studio nei poli territoriali (8 ad Agrigento, 5 a Caltanissetta e 12 a Trapani). Un programma ambizioso pensato per una formazione che sia funzionale all’inserimento in una esperienza lavorativa.
Il tutto unito al potenziamento del sistema di aule multimediali per il supporto alla didattica basata sulla realtà virtuale e per la didattica ibrida. Si prevede un investimento di circa 1,4 milioni di euro per attrezzare 12 aule. Altre nove verranno ammodernate.
E’ stato istituito un centro antiviolenza che sarà aperto ogni mercoledì pomeriggio presso la sede dell’ambulatorio medico universitario in viale delle Scienze: la consigliera di fiducia è l’avvocato Claudia Pedrotti. E’ nato il CenDis, Centro di Ateneo per le disabilità e neuro diversità. Sono stati avviati interventi edilizi di manutenzione e riqualificazione energetica per circa 10 milioni di euro. Saranno migliorate inoltre le condizioni di sicurezza.
Ed ecco il capitolo tasse. Previsti: la riduzione della mora per il pagamento della prima e delle terza rata per le fasce di reddito più basse, la riduzione dal 24 al cinquanta per cento del contributo onnicomprensivo del primo anno per gli studenti più meritevoli (diplomati e laureati con voto uguale o superiore a 95), l’esenzione del versamento del contributo onnicomprensivo del primo anno per chi si trasferisce a UniPa da altri atenei, con sede in altre regioni, la possibilità di iscrizione a tempo parziale con riduzione del contributo onnicomprensivo, la diminuzione dal quindici al dieci per cento della maggiorazione prevista per il pagamento del contributo onnicomprensivo da parte degli studenti fuori corso. (rp)
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12 Luglio 2023, 15:55
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