Università, il rettore Micari:| “Redistribuire le risorse”

di

24 Gennaio 2020, 13:50

2 min di lettura

PALERMO – Una nuova politica di distribuzione delle risorse destinate al piano di reclutamento nelle università. E’ la richiesta che il rettore di Palermo, Fabrizio Micari, ha rivolto al governo durante la cerimonia di apertura dell’anno accademico. Il piano prevede assegnazioni in base alle “virtuosità” dei singoli atenei, Per Micari occorre accantonare definitivamente la logica del ‘chi più ha più riceve’.

“Nessuno – ha detto – vuole affermare che la strategia e la politica di un Paese debba prevedere una distribuzione uniforme o a pioggia delle risorse. Ma nemmeno si può guardare alla situazione così come si presenta e premiare i più forti economicamente, i più ‘virtuosi’, gli ‘eccellenti’, specie quando si parla di piani straordinari”. Secondo Micari occorre una correzione di fondo: la politica universitaria “deve considerare il valore sociale della cultura, della formazione, della crescita dei territori in ritardo di sviluppo”.

Articoli Correlati

La nota dell’assessore Roberto Lagalla. “Condivido le considerazioni svolte dal Rettore Fabrizio Micari in merito all’impegno, sempre crescente, che deve essere assicurato all’alta formazione e alla valorizzazione del capitale umano. In un momento storico che vede oltremodo penalizzato il Mezzogiorno d’Italia e, con esso, il suo sistema accademico, mi piace confermare l’azione del governo della Regione a sostegno degli Atenei dell’Isola attraverso iniziative già assunte ed altre da consolidare ulteriormente. Mi riferisco ai finanziamenti già erogati per start-up giovanili, ricerca applicata, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione di area medica e diritto allo studio mediante l’incremento delle risorse destinate a borse di studio per gli studenti bisognosi e meritevoli. Il numero particolarmente elevato di questi ultimi ci richiama a rafforzare gli interventi dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio in materia di residenzialità, così come è di prossima definizione la scelta governativa dei Presidenti dei Consorzi universitari siciliani che assicurano il decentramento dell’offerta formativa. Con queste riflessioni e a nome del governo della Regione formulo i migliori auguri di un proficuo anno accademico all’Università di Palermo e agli altri Atenei della Regione che hanno già avviato le attività didattiche per l’annualità in corso”.

Pubblicato il

24 Gennaio 2020, 13:50

Condividi sui social