Cronaca

Università, nasce il comitato di garanti dell’etica e della trasparenza

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04 Luglio 2022, 14:28

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PALERMO – L’università di Palermo cerca la strada delle regole e della trasparenza. È per questo che il rettore Massimo Midiri ha promosso la costituzione di un comitato di garanti: ognuno rappresenta un pezzo riconosciuto di storia personale.

Del comitato, coordinato dal professore emerito Elio Cardinale, faranno parte Maria Falcone, il consigliere di Stato ed ex sottosegretario Sergio Pajno, l’ex procuratore generale Roberto Scarpinato e il generale della Guardia di finanza Saverio Capolugo.

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È la prima volta, ha sottolineato Cardinale ispiratore dell’iniziativa, che un comitato di garanti provenienti dalla società civile venga creato in ambito accademico. Avrà il compito, ha spiegato Midiri, di tutelare e sostenere il “concetto delle buone prassi”. Compito più che mai necessario in una fase in cui le università italiane si trovano a gestire grandi risorse finanziarie.

“Tutti e gli studenti in modo particolare – dice Midiri – devono percepire che l’università di Palermo vuole seguire le regole della trasparenza”. Nella individuazione dei compiti da assegnare al comitato Cardinale, professore emerito e già sottosegretario alla salute, si ispira alla figura dell’ombudsman presente nei paesi del nord Europa come difensore civico. Il comitato avrà il compito di eliminare la distanza tra l’amministrazione e gli studenti ma dovrà perseguire anche obiettivi di carattere etico. Si pensi, ha detto Cardinale, alla sfera biomedica: “Bisogna pensare a una scuola etica. Quella neutra non insegna nulla. Esistono due scuole, diceva uno dei padri dell’unità d’Italia: quella dei doveri e quella degli interessi. Noi dobbiamo privilegiare la prima”.

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04 Luglio 2022, 14:28

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