Upea, il ko con Avellino brucia | Soragna amaro: “Siamo delusi”

di

11 Novembre 2014, 11:13

1 min di lettura

CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – L’ennesima occasione mancata per regalare una vittoria al PalaFantozzi brucia, ma capitan Soragna prova a sdrammatizzare. Il k.o. contro Avellino, il terzo stagionale tra le mura amiche dopo quelli con Pistoia e Roma, costringe l’Orlandina a restare ferma a quota due punti in classifica: una situazione non certo agevole che dovrà giocoforza svoltare a partire dalla prossima settimana. Come già detto, però, Soragna non dispera. Il nervosismo, innegabile, è esaurito al termine del match: “In una partita come quella contro Avellino si vede che sei nervoso – ha detto l’ala mantovana nel suo esordio radiofonico a Radio Doc -, al termine del match ero deluso. Quando si vince si ha tutt’altra mimica facciale”.

Articoli Correlati

Sconfitta già alle spalle dunque, con Soragna che ha ripercorso le tappe della propria carriera (“ho avuto la fortuna di portare a casa una medaglia olimpica”, ricorda ironicamente parlando della sua esperienza alle Olimpiadi) che ormai prosegue da oltre vent’anni. Una carriera che lo ha visto protagonista insieme ai tanti stranieri che hanno preso parte al campionato italiano, alcuni dei quali anche a Capo d’Orlando: “Chi viene qua deve capire prima dov’è finito – precisa Soragna sull’ambientamento degli americani in Italia -. Se io andassi a giocare in Connecticut o in Alabama, dovrei essere io ad ambientarmi e a capire come si comportano le persone. Non bisogna avere la presunzione di credere che la gente arrivi qui e si comporti subito come noi”.

Pubblicato il

11 Novembre 2014, 11:13

Condividi sui social