Ustica, la protesta del sindaco: collegamenti marittimi scadenti - Live Sicilia

Ustica, la protesta del sindaco: collegamenti marittimi scadenti

Il primo cittadino dell'isola Salvatore Militello: mezzi obsoleti e orari scomodi
PROVINCIA DI PALERMO
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PALERMO – “È inaccettabile il nuovo assetto dei collegamenti marittimi del servizio nave che penalizza Ustica. Non è consono, né tantomeno accettabile che in una società civile si viaggi con una nave che è senza stabilizzazione, con una velocità max attorno a 9 mg/ora (impiega 4 ore per coprire la tratta, lunga 36 miglia), a garage aperto, adatta ed adibita principalmente al trasporto merci, anche quelle pericolose ed infettanti ed ha, oltremodo, orari di partenza dai porti scomodi per un servizio passeggeri (ore 07,15 da Palermo ed ore 13 da Ustica)”.

Lo afferma il sindaco di Ustica Salvatore Militello: “Mentre sino al 31 dicembre il servizio mezzi veloci è stato prorogato con i consueti assetti, al momento nulla è cambiato rispetto alla rimodulazione del servizio effettuata dalla Regione Siciliana, in merito al collegamento delle navi. Praticamente – sottolinea Militello – durante il mese di ottobre, il giovedì, non avremo più due navi ma solamente una, il servizio regionale, e da novembre anche il fermo totale delle navi la domenica. Inoltre, spesso, vengono impiegati mezzi di riserva non adeguati e non previsti dalla convenzione, e mezzi che raggiungono una velocità inferiore ai parametri stabiliti”.


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