14 Marzo 2021, 16:16
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A seguito della morte, a Biella, di un docente a cui ieri era stato somministrato il vaccino di AstraZeneca, il commissario dell’Unità di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto in via cautelativa l’immediata sospensione delle somministrazioni su tutto il territorio regionale del lotto ABV5811, del quale faceva parte il vaccino somministrato al docente. In attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria e della Commissione di Vigilanza del Farmaco, le somministrazioni di vaccini AstraZeneca appartenenti a lotti diversi sono quindi già riprese. In attesa delle verifiche su un eventuale nesso di causa. Anche le autorità sanitare dell’Irlanda hanno chiesto lo stop dopo aver analizzato nuovi dati forniti dall’Agenzia per il farmaco norvegese sul rischio di coaguli nel sangue. Bruxelles assicura che l’Ue potrà centrare gli obiettivi di vaccinazione nel trimestre, poiché Pfizer produce più velocemente del previsto.
È stata subito convocata la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste. “Si tratta di un atto di estrema prudenza, in attesa di verificare se esista un nesso di causalità tra la vaccinazione e il decesso”, commenta l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi, precisando che “ad oggi in Piemonte non era mai stata segnalata nessuna criticità particolare dopo la somministrazione dei vaccini”. (ANSA).
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14 Marzo 2021, 16:16