28 Dicembre 2024, 05:01
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CATANIA – Nel valzer delle nomine per le Partecipate del Comune di Catania, manca ancora da riempire una casella di peso. Se non la più importante, quantomeno quella tra le più ambite. Alle dimissioni (programmate) a fine novembre scorso dell’amministratore unico di Amts, Giacomo Bellavia, non è corrisposta l’immediata reazione a catena destinata a completare il puzzle dello spoil system del mandato Trantino.
Tuttavia, tra mal di pancia a giorni alterni in seno alla maggioranza, si è arrivati a fine anno. E, a dire la verità, proprio per gli ultimi giorni del 2024 era attesa la nomina dell’autonomista Fabio Taccia a capo dell’Amts.
Se ne parla da settimane, se non da mesi: e all’orizzonte non sembrano soffiare venti contrari. “Quello di Fabio Taccia non è il nome: è l’unico nome per l’Amts“, puntualizza una fonte autorevole dei lombardiani. Resta, allora, da capire solo quando il dado sarà tratto.
Eppure, la prima grana il prossimo amministratore unico se la ritroverà subito. In dote è, infatti, rimasto il potenziale aumento delle tariffe per le strisce blu. “Un ritocchino“, si sussurra tra i corridoi di Palazzo degli elefanti. Che però è già una patata bollente sul piatto di colui il quale sarà l’ormai prossimo reggente di Amts.
Nel frattempo – anche qui come abbondantemente risaputo – nella giornata di ieri è stato ricomposto il Consiglio d’amministrazione di Rete Gas. Nessuna sorpresa: Gianfranco Todaro (area Fratelli d’Italia) è stato confermato presidente. Con lui ci sono Melinda Condorelli (vicina a Prima l’Italia) e Massimo Tempio (in quota Democrazia Cristiana).
“ll Comune di Catania, socio unico della partecipata in house Catania rete Gas S.p.A. – si legge nella nota inviata alle testate giornalistiche – rappresentato dall’assessore Giuseppe Marletta, ha designato i nuovi componenti del consiglio d’amministrazione dell’azienda, nel corso dell’assemblea dei soci appositamente convocata su indicazione del sindaco Trantino per le nomine della governance dell’azienda.
Nell’incarico di presidente è stato riconfermato l’avvocato Gianfranco Todaro. Gli altri componenti del cda sono l’architetto Melinda Condorelli e l’avvocato Massimo Tempio, quest’ultimo ricoprirà l’incarico di vice presidente di Catania Rete Gas”.
Ieri mattina, intanto, poco prima delle 13 l’assise comunale ha concluso i suoi punti all’ordine del giorno compreso gli ultimi debiti fuori bilancio rimasti dopo il rinvio di lunedì scorso. Consiglio. che si rivedrà nel 2025. Nel frattempo, sul fronte delle nomine tutto o quasi procede come già abbondantemente preannunciato.
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28 Dicembre 2024, 05:01