Cronaca

Vandalizzata la targa per Biagio e Giuditta, solidarietà di Cna Catania

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28 Novembre 2024, 09:28

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CATANIA – “Nemmeno ventiquattr’ore dopo l’inaugurazione della targa per Giuditta e Biagio, i due studenti tragicamente morti 39 anni fa a Palermo travolti da un’auto di scorta e giustamente appena commemorati quali vittime di mafia, qualche delinquente si è reso protagonista della distruzione del manifesto che ne raccontava la storia e della vandalizzazione della targa posta dalla Cna di Palermo, che ha anche istituito una borsa di studio in memoria degli sfortunati ragazzi”. Lo hanno dichiarato Floriana Franceschini e Andrea Milazzo, rispettivamente presidente e segretario territoriale di Cna Catania.

“È un gesto che dice tanto della Sicilia odierna e di buona parte del Sud Italia – continuano -, da un lato in mano a una pericolosissima micro criminalità, dall’altro stretta nella morsa del potere economico-finanziario mafioso. È un gesto che chiarisce senza ombra di dubbio come ormai in Sicilia l’imbarbarimento diffuso abbia toccato punte ben oltre il tollerabile dalle Istituzioni democratiche e dalla società civile, che pur combatte ogni santo giorno, se non altro per la mera sopravvivenza in città in mano a demoni. È accaduto a Palermo, dove davvero nulla sembra mai cambiare nei decenni, ma sarebbe potuto accadere a Catania, a Napoli, a Foggia, financo a Roma”.

“Resta da chiedersi quali provvedimenti lo Stato intenda prendere per sottrarre alle bestie senz’anima le sempre più ampie porzioni di territorio che controllano in Italia – concludono -. Purtroppo, dall’alto proprio non si avvertono segnali. Le piccole imprese, vero presidio territoriale e sociale delle nostre comunità, quotidianamente, anche solo per la presenza fisica, per i servizi garantiti e per il lavoro che creano, la loro parte la fanno. Massima solidarietà ai colleghi di Palermo: auspichiamo una mobilitazione continua delle parti sociali regionali per una Sicilia più vivibile, più umana”.

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28 Novembre 2024, 09:28

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