“Ve lo dico pure in aramaico: | non sono candidato sindaco”

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12 Marzo 2012, 15:05

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”Non mi candido, l’ho detto in lingua aramaica ma anche in lingua fenicia, scelga lei quale preferisce tra i due alfabeti più antichi del mondo”. Così Leoluca Orlando a ”24 Mattino” su Radio 24, smentisce l’ipotesi di candidarsi sindaco a Palermo dopo le primarie del Pd sul quale pende un ricorso al comitato dei Garanti. ”Il tema non è la mia candidatura ma la qualità etica di una competizione elettorale e la chiarezza dei programmi di chi si candida” ha aggiunto Orlando che conferma: ”Non ci sentiamo vincolati ai risultati di primarie inquinate e continuiamo a sostenere Rita Borsellino. Siamo convinti che debba candidarsi ugualmente, anche nel caso in cui i Garanti dichiarino valide le votazioni”. Per Orlando quelle di Palermo ”sono state primarie del tutto falsate. Non è ammissibile che possano svolgersi votazioni con scambi di voti, flussi di denaro, minacce. Tutti episodi registrati dalle forze dell’ordine intervenute durante le procedure di voto”.

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12 Marzo 2012, 15:05

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