29 Settembre 2014, 15:06
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CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – A volte ritornano, e se lo fanno è per riprendere da dove avevano lasciato. L’Orlandina ha “ripescato” una delle sue bandiere durante questa pre-season e le possibilità che continui a restare in gruppo sono ancora vive: Stefano Marisi, playmaker dell’Upea Capo d’Orlando nell’anno della storica promozione in massima serie nel campionato 2004/05, è stato integrato al roster di coach Griccioli per la preparazione alla prossima stagione. Marisi, un pezzo di storia dell’Orlandina, non ha potuto non ricordare la cavalcata che ha portato i paladini nell’Olimpo del basket italiano: “Ho ricordi sicuramente positivi, è stata un’annata strepitosa, una bella cavalcata verso una promozione quasi storica”.
Un risultato raggiunto con un gruppo esperto e ben cementato. Caratteristiche che non mancano alla squadra che ha ritrovato in questa stagione la massima serie: “Questo gruppo lo vedo molto affiatato – ha detto Marisi ragazzi molto giovani e ragazzi che portano esperienza. Nel gruppo c’è molto senso del lavoro, lo si vede nell’attitudine che c’è in palestra, seguendo il coach e tutto lo staff. È un gruppo molto positivo”.
Il futuro di Marisi potrebbe ancora essere nelle fila dell’Orlandina. Le speranze di trovare un posto nel roster di coach Griccioli ci sono ancora, ma il playmaker preferisce non sentirsi ancora al sicuro: “In questo momento sono aggregato al gruppo – ha detto Marisi – punto a dare il 100% giorno dopo giorno, per farmi trovare pronto nel caso in cui ci fosse bisogno. Vivo alla giornata, credo sia la cosa migliore da fare per raggiungere un obiettivo”. E l’obiettivo suo e dell’Orlandina è quello di restare ancora in massima serie, dopo averla ritrovata quest’anno: “Il campionato è tosto, molto competitivo. È difficile fare previsioni, ma lavorando duro e col giusto impegno ci si possono togliere delle grosse soddisfazioni”.
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29 Settembre 2014, 15:06