24 Agosto 2021, 16:42
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PALERMO – La prima barca a tagliare il traguardo della sedicesima edizione della Palermo-Montecarlo, la storica regata partita dal golfo di Mondello, è la Maxi Arca di Guido e Adalberto Miani, skipper Furio Benussi, che si è aggiudicata il primo posto arrivando nel Principato di Monaco alle 23:03:08 di ieri, chiudendo le circa 500 miglia della regata partita sabato scorso da Palermo con il tempo di 59 ore, 3 minuti e 8 secondi.
LA VITTORIA – Arca SGR, un progetto del 2003 vincitore della celebre Sydney-Hobart che per l’occasione poteva contare a bordo su affermati velisti come Lorenzo Bressani, Vittorio Bissaro, Stefano Spangaro, Andrea Caracci, Andrea Ballico e Nicholas Brezzi, si aggiudica il Trofeo Giuseppe Tasca d’Almerita, ma a causa delle condizioni meteo non riesce a battere il record di percorrenza della regata stabilito nel 2015 da Esimit Europa 2 con il tempo di 47 ore, 46 minuti e 48 secondi.
I COMMENTI – “La Palermo-Montecarlo è una regata bellissima, con un’organizzazione perfetta – sono le prime parole di Guido Miani – Come sempre è stato un grande piacere essere alla partenza a Palermo, dai nostri amici del Circolo della Vela Sicilia, che hanno fatto di tutto per darci la possibilità di correre questa regata, con tutte le difficoltà del momento. Quindi non possiamo far altro che ringraziarli di cuore, a partire dal presidente Agostino Randazzo”.
“Non è stata regata semplice, anzi, è stata complicata fin dal primo giorno, in cui abbiamo avuto davvero poco vento, lavorando sodo per acchiappare tutte le raffiche e riuscendo comunque ad andare sempre nella zona giusta”, gli fa eco Furio Benussi. “Poi dal punto di vista meteo è successo un po’ di tutto: 30 nodi, mare, bonaccia, noi nuovo ventone… è mancata solo la pioggia, a conferma che la Palermo-Montecarlo è davvero una regata completa e coinvolgente”.
SECONDO CLASSIFICATO – Il secondo scafo a tagliare la linea del traguardo in tempo reale è stato l’altro Maxi Pendragon VI di Nicola Paoleschi (team manager Carlo Alberini del Lightbay Sailing Team), alle 2 e 20 di questa mattina, seguito dall’olandese Aragon dello skipper Wouter Roos, da Kuka3 di Franco Nig-geler, Leaps & Bounds di Jean Philippe Blanpain (tattico Michele Regolo), Hitcchiker, Tonnerre de Glen, Scheggia, Freya, Favorite Plus, Lagertha, Adrenaline, Met White Whales, Ergo e Joy, la barca con a bordo un equipaggio del Circolo della Vela Sicilia.
LA REGATA CONTINUA – Il resto della flotta è atteso sulle banchine dello Yacht Club de Monaco nell’arco della giornata e della notte, e la lotta è accesissima per la conquista del Trofeo Challenge Angelo Randazzo, che sarà assegnato al primo classificato nel raggruppamento IRC, in una classifica elaborata sulla base dei compensi.
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24 Agosto 2021, 16:42