Venduti come gioielli| Ma erano patacche: due condanne

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21 Giugno 2017, 16:39

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PALERMO – Sei mesi di reclusione e trecento euro di multa. Questa la condanna per due palermitani che hanno messo a segno la cosiddetta “truffa dei diamanti”. Per farlo, si erano recati a Marsala, in provincia di Trapani, e avevano preso di mira un uomo fingendo di avere dei gioielli preziosi da vendere.

La vicenda su cui hanno fatto luce le indagini coordinate dal Tribunale di Marsala, risalgono al 2014. F.R e I.F sono stati condannati per truffa: uno dei due si avvicinò al marsalese per chiedergli dove far valutare delle pietre preziose.

Poi entrò in azione un complice – che è stato assolto – e che si presentò come orafo. Stimò le pietre preziose per un valore di tredicimila euro. L’affare proposto, a quel punto, fu di diecimila euro, sborsati dalla vittima che si rese conto di essere stato raggirato soltanto quando era ormai troppo tardi. 

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21 Giugno 2017, 16:39

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