02 Aprile 2012, 12:47
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“Una elezione nel segno della continuita’, quella di Antonello Montante alla guida di Confindustria Sicilia. L’associazione degli industriali siciliani, da otto anni a questa parte, con Ivan Lo Bello e lo stesso Antonello Montante, e’ diventata un modello anche a livello nazionale avviando una stagione di cambiamenti epocali, una vera e propria rivoluzione culturale per gli imprenditori isolani”.
Lo dice l’assessore regionale alle Attivita’ Produttive, Marco Venturi, commentando il rinnovo dei vertici della Confinfustria siciliana e l’elezione di Antonello Montante come presidente. “Sono passati circa 8 anni da quando a Caltanissetta – aggiunge Venturi – l’associazione degli industriale nissena per prima avvio’ un cammino nel segno della legalita’, decidendo di denunciare chi non rispetta le regole, espellendo da Confindustria chi favorisce o diventa strumento della mafia, scegliendo di applicare un codice etico che dice no alla mafia senza se e senza ma, espellendo quelle aziende che non si allineano. Artefici di quella rivoluzione, poi estesa a livello regionale, Ivan Lo Bello e Montante, assieme ad altri valorosi imprenditori”.
“Non si torna indietro. Abbiamo fatto passi da gigante ma – prosegue Venturi – e’ ancora tanto il lavoro da fare per debellare l’ingerenza della criminalita’ organizzata, favorendo cosi’ la crescita e lo sviluppo del tessuto imprenditoriale siciliano.
Montante, cui voglio rivolgere un sincero augurio di buon lavoro, proseguira’ con determinazione e forte abnegazione il percorso intrapreso contando anche sulle sinergie con la Confindustria nazionale e le nuove iniziative, come ad esempio il rating antimafia per le imprese”.
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02 Aprile 2012, 12:47