07 Marzo 2014, 13:45
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PALERMO – “La finanziaria bis dell’assessore Bianchi non può essere una riscrittura lacrime e sangue dei diktat della burocrazia romana”. A dichiararlo sono il vice presidente dell’Ars Antonio Venturino Pse ed i deputati Michele Cimino Voce Siciliana e Pippo Gianni Centro Democratico.
“Non si possono penalizzare in un momento di stagnazione economica le imprese, il lavoro, l’università – proseguono i tre deputati – per queste ragioni è necessaria un’azione sinergica tra il ragioniere generale della Regione Siciliana, Mariano Pisciotta che ha le casse vuote ed il dirigente alla programmazione dei fondi europei Vicenzo Falgares che ha invece le casse piene. Non si lavori a compartimenti stagni. La Regione è una ed i siciliani meritano che tutti insieme si lavori per la crescita”.
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07 Marzo 2014, 13:45